Come sono i tuoi capelli? Intendo lo stato dei tuoi capelli? Lo valuti mai?
Ne hai pochi? Sono radi? Sono troppo fini, indeboliti, fragili? Tendi a perderli?
Mentre ti spazzoli lasci metà della chioma sulla spazzola per poi lanciare un grido tipo Hulk appena butti l’occhio sulle setole?
Bene!!! è ora di fare qualcosa per rimetterli in forma.
Eh si anche i capelli vanno rimessi in forma, anche perché loro lassù in cima ci raccontano molto del nostro stato di salute, della nostra vitalità.
Un po’ dimenticati a volte. Un po’ bistrattati altre.
Spesso decolorati e quindi indeboliti.
Ma la natura in tutta la sua bontà, ancora una volta, se decidiamo di seguirla, ci porta alla risposta giusta.
Quale miglior periodo se non questo, ovvero l’inverno, per cominciare a prendersi cura dei proprio capelli?
Questo è il periodo giusto per occuparcene e per evitare che poi nel cambio di stagione, ovvero all’avvicinarsi della primavera ci ritroviamo con le ciocche in mano o con le doppie punte.
Brrr che freddo!!!
Siamo nel pieno del periodo più freddo dell’anno ovvero per la medicina tradizionale cinese siamo “immersi” nell’energia acqua, che guarda un po’ è l’energia che governa proprio lo stato di salute dei capelli.
Reni, vescica, sono regolati da questa energia potentissima, che è la Radice della Vita.
L’energia Acqua è una energia pazzesca, molto profonda, quella che ci viene fornita all’atto del concepimento.
Proprio qui, nei reni, in particolare, accumuliamo la nostra forza vitale.
Per quello gli antichi, che non erano mica stupidi, dicevano a Sansone che la sua forza risiedeva nella sua capigliatura maestosa.
Per quello i guru di tutte le tradizioni sciamaniche e spirituali del mondo si fanno crescere i capelli, a volte fino ai piedi.
Ma hai presente il principe Siddharta del romanzo di Herman Hesse quando si ritirò nella foresta a meditare e si illuminò? mamma quanto aveva i capelli lunghi.
Sarà per quello che mi trovo un marito capellone che dice che non vuole mai più tagliarsi i capelli sconvolgendo la suocera che non si dà pace, non trovando spiegazione.
La madre e la sorella, confuse, non capiscono più se Leonardo sia un hippy e l’hanno “perduto” per sempre o un business man che fa l’alternativo e mi chiedono in continuazione cosa gli do da mangiare.
Mi osservano ammutolite e dubbiose del fatto che magari infilo in quello che cucino, costantemente, qualche intruglio macro-magico che modifica le cellule cerebrali di Leonardo?
In effetti non hanno tutti i torti a guardarmi come una maga.
Perché lo sono…ah ah..ah
E soprattutto conosco un segreto che adesso ti svelo, molti altri te li svelerò questo giovedì 19 gennaio e giovedì 9 febbraio.
Abbiamo deciso di mettere un’altra data non solo per le tante richieste, ma anche perché il tema del cibo che rafforza i reni ovvero l’energia acqua è un tema che mi sta molto a cuore e lo ritengo di importanza fondamentale per te che mi stai leggendo.
Per ognuno di noi sarebbe importante capire cosa non mangiare e cosa mangiare per non indebolire i reni e per rafforzarli, per avere sì una bella e folta chioma ma per assicurarsi anche una salute di ferro.
Sai cosa conservano i reni?
Nei Reni è conservato l’essenza, il Jing, del Cielo Anteriore, quello ereditato, che determina la nostra costituzione di base e del Cielo Posteriore, l’essenza estratta dal cibo.
E diciamo poco.
Il Jing del Cielo Anteriore è come se fosse una batteria che ci viene donata all’atto della nascita.
Sai da cosa dipende la durata della nostra vita e della nostra buona salute? Dipendono dalle caratteristiche di questo Jing, di questa essenza ereditata.
Cosa determina il suo consumo, lento o rapido?
Gli anni, il nostro stile di vita, le nostre scelte alimentari.
Pensa quanto ma veramente quanto è fondamentale sapere cosa mangiare e cosa non mangiare o ridurre e mettere in atto uno stile di vita dinamico e naturale che rispetti ogni organo del corpo.
Ed è proprio in base alle nostre azioni che possiamo mantenere questa essenza vitale, questo Jing, il più a lungo possibile, ed assicurarci una vita gioiosa e sana.
Ehh però lo sai che questa batteria non la possiamo mica ricaricare.
Ehh che si fa quindi?
Possiamo cercare di dissipare la sua energia il meno possibile.
Come?
Attingendo ad una fonte di energia alternativa: quella del Cielo Posteriore o Acquisito, ovvero il cibo, che deve essere sano, naturale e in equilibrio dinamico tra yin e yang, le due forze universali.
E’ importante che questo cibo non sia eccessivo.
Se mangi troppo danneggi i Reni.
E di questi santoni in India ce ne sono a iosa, hanno occhi stupendi e vivi e petti enormi dai polmoni super capaci grazie a tanta pratica di pranayama (controllo ritmico del respiro secondo delle tecniche di yoga). A forza di respirare profondamente hanno annullato il desiderio di cibo e vivono di solo prana (energia).

Ma torniamo a noi, comuni mortali con ancora tanta strada da fare per arrivare prima di passare a vivere di sola aria e luce.
Qual è il cibo che più di tutti nutre l’energia acqua ovvero i nostri reni trasformando le nostre chiome da misere a leonine?
Con me giovedì 19 (ormai esaurito) e giovedì 9 febbraio ne scoprirai la potenza, gli effetti, la suprema bontà.
I legumi verranno cucinati in tanti modi così da mostrare diversi stili di cottura.
Infine magnifici, grandiosi come solo i legumi sanno essere, saranno i protagonisti di due dessert strepitosi tanto quanto leggeri.
Iscriviti anche tu alla serata di giovedì 9 febbraio, siamo già ad una decina di persone iscritte, acchiappa l’ occasione.
Love, trust, care
Nella precedente mail ti avevo detto che ti regalavo una settimana. Bene!