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Ri-educa e libera il tuo intestino (e anche la tua schiena)

Cara Tribù del Cambiamento, come qualcuno di voi sa io mi distinguo, come consulente alimentare, per aver creato un metodo che si chiama La tua Dieta Naturale in Equilibrio con cui seguo ormai un centinaio di persone in tutta Europa inviando ogni venerdì un menù con ricette mirate definite da chi mi segue “magiche”. Clicca qui per vedere alcune recensioni sull’efficacia del mio metodo Vai alle testimonianze Questa settimana per il mio super gruppo ho creato un menù con ricette specifiche per lasciare andare e ho ricevuto subito dei feedback entusiasti. Questi sono i feedback che mi danno la carica. Maria Alberta Navello mi scrive: “Lasciare andare…arrivi sempre puntuale con il tuo menù!” Cinzia Vaccaro: “Che bello un menù sul lasciare andare!” Ma lasciare andare che cosa? Per la Medicina Tradizionale Cinese siamo entrati in un periodo dell’anno molto intenso chiamato Energia Metallo che stimola in modo specifico alcuni organi che nel nostro corpo si occupano proprio di lasciare andare: la pelle, i polmoni e l’intestino crasso. E il cibo ha un impatto cruciale sul lavoro di questi organi: alcuni cibi aiutano in modo particolare questi organi a lasciare andare tossine, accumuli e grassi, altri cibi invece bloccano questo lavoro prezioso di liberazione, creando invece ristagni e immobilità. Chi si nutre soprattutto di alimenti poveri di fibre, come pasta, pane bianco o pizza, carne ed insaccati, formaggi e magari ha anche pasti disordinati e frettolosi ha creato una comunità batterica stanca nel proprio intestino che fa fatica a lasciare andare e a liberarsi. Spesso infatti quando le persone vengono da me in consulenza e passano nel giro di pochi giorni da una alimentazione moderna ad una alimentazione ricca di fibre vere (non quelle delle fette biscottate integrali) e di fermenti vivi (non quelli finti degli yogurt moderni) si possono trovare con una flora intestinale che sembra “impazzita” e con un pochino di gas nell’intestino. Tutto normale. Per me che lavoro nel settore da anni. Infatti li tranquillizzo subito e nel giro di pochi giorni mi scrivono poi che è tutto risolto e il loro intestino ricomincia a lasciare andare e a liberarsi (puoi leggere le recensioni di intestini entusiasti qui in home page Ora non si tratta di diventare vegani o vegetariani o chissà cosa si tratta di imparare a ri-educare la propria flora batterica intestinale. La chiave è la pazienza e la volontà di riavere un intestino in equilibrio. Quindi il primo passo per ri-educare il proprio intestino è: introdurre più fibre. Ma quali fibre? Quelle del cereale integrale, del legume e delle verdure. Quindi nei primi giorni di transizione ad una alimentazione con più fibre ci si può sentire momentaneamente gonfi ma… Non è il legume o il cereale che gonfia se è cotto nel modo giusto, è l’intestino che non riesce più ad accogliere le fibre e ha perso la sua elasticità (magari anche a causa dell’uso eccessivo di lassativi). In questo caso, in realtà, il cereale integrale e il legume stanno svolgendo un lavoro prezioso di pulizia e di ripristino della flora intestinale sana ed equilibrata. Quando un intestino ha perso la sua capacità elastica purtroppo si gonfia. Ma nel caso del passaggio da una alimentazione povera di fibre ad una più ricca e varia ci sarà un gonfiore passeggero, del tutto diverso da quello provocato nel caso in cui si mangiano tutti i giorni pane, pasta, pizza, biscotti, insaccati, carne e formaggi, zuccheri raffinati magari anche pasticciati insieme in una sola sera. Che fare? Dare tempo al tempo, continuare ad immettere cibi ricchi di fibra nel proprio corpo senza paura come i cereali integrali, i legumi e le verdure e tanti alimenti fermentati (il cui effetto approfondirò martedì 19 novembre alla cena con conferenza) e farsi aiutare in questo passaggio anche da un bel massaggio viscerale. Ho creato una serata specifica a questo scopo: Martedì 19 novembre nella biogastronomia Sale in Zucca in via Santa Chiara 45, angolo via Burzio, zona Piazza Statuto a Torino, dalle 19,30 alle 22 Guarda nei dettagli la locandina Quando l’intestino non funziona come vorremmo noi non lasciamo andare, ci sentiamo sempre gonfi e pieni ed è necessaria una ri-educazione. Siii.. ci vuole una vera e propria rieducazione alimentare ma non solo… Perché quando non si riesce ad evacuare in modo corretto tutto l’organismo ne risente prima di tutto la parte posteriore del nostro corpo ovvero la schiena, in particolare la parte bassa. In realtà quando l’intestino soffre anche la parte alta del tubo digerente soffre e questa sofferenza si riversa su tutta la schiena. Che fare? 1)capire come rieducare il proprio intestino attraverso l’alimentazione 2)capire e praticare (all’inizio con l’aiuto professionale di un osteopata) il massaggio viscerale in modo che venga ripristinato il giusto movimento di espulsione e passi così anche il mal di schiena dovuto alla eccessiva pressione delle membrane che rivestono l’intestino. Ma questo passaggio ce lo spiega meglio Paolo Brero, l’osteopata, super ospite della cena con conferenza di martedì 12 novembre da Sale in Zucca. Clicca qui per vedere tutti i dettagli del evento “Il Trattamento Osteopatico si basa su manipolazioni manuali e palpazioni di repere anatomici, nell’ambito del massaggio viscerale sarà dunque importante percepire bene e distintamente la morfologia e il repere topografico anatomico dei singoli bypassando gli strati di rivestimento superficiali di tessuto connettivale”. Ho chiesto poi a Paolo di spiegare quanto un tipo di alimentazione piuttosto che un’altra influisce sugli organi e sul risultato del suo lavoro: “Trattando vari individui si dovranno considerare morfologie diverse.La morfologia del paziente dipende anche dal tipo di abitudini alimentari, nel mio lavoro di osteopata infatti noto differenze sostanziali a seconda di ciò che mangiano i pazienti. Portando un esempio, quando tratto i miei Amici Silvia e Leo questa differenza la noto. Infatti la loro corretta alimentazione e preparazione fisica mi fanno percepire meglio la morfologia degli organi meno congestionati e meno coperti da tessuto aggiuntivo ed inoltre la meno ritenzione idrica tessutale (che fa l’effetto palloncino gonfio) mi consente una manipolazione più facile a livello strutturale.

Come mantenere i risultati della dieta in vacanza ?

Ecco la mia intervista alla rivista di viaggi RollingPandas che puoi visitare qui blog.rollingpanda.it Racconti in valigia: Partenza o rientro dalle vacanze? Dai inizio al cambiamento Per qualcuno le vacanze sono già terminate, per altri devono ancora iniziare, ma questa intervista contiene consigli utili per entrambi: assieme a Silvia, nutrizionista ed autrice del sito La cucina in cambiamento, abbiamo parlato oggi di salute, corretta alimentazione e cambiamento naturale. Se anche voi volete raggiungere uno stato di benessere, non solo fisico ma anche mentale, vi consiglio di leggere questa intervista. Raccontaci un pò di te e di come nasce Cucina in cambiamento Sono Silvia Bianco, sono una consulente alimentare. Sono laureata in giurisprudenza ma poi la vita mi ha portato altrove. Dopo la diagnosi di un pre-diabete ho cominciato ad occuparmi di alimentazione e stile di vita per capire se potevo migliorare il mio stato di salute modificando questi aspetti della mia vita. Ho così iniziato a frequentare la scuola la Sana Gola di Milano dove ho preso il titolo di consulente ad indirizzo nutrizionale. Ho frequentato, nella scuola,  corsi di cucina naturale (ora anche un Master in cucina macrobiotica internazionale), di scienza della nutrizione e di medicina tradizionale cinese e mentre mettevo in pratica ciò che studiavo vedevo che il mio stato di salute migliorava nettamente. In tre mesi sono dimagrita 8 kili, mi sono sgonfiata completamente e sono guarita dal pre-diabete. Ho iniziato quindi a tenere dei corsi di cucina naturale a Torino, nella mia città, che hanno avuto subito molto successo, ho così creato un blog www.cucinaincambiamento.it. Quando avevo iniziato a scrivere il blog avevo moltissime richieste di portare i miei corsi, le mie conferenze e consulenze individuali in tutta Italia, molte persone mi scrivevano che desiderano fare un cambiamento, migliorare il proprio stato di salute e la propria linea ma sentivano il bisogno di essere seguite. Grazie a questi stimoli ho pensato come potessi raggiungere tutte le persone che avevano questo desiderio e volevano risolvere problemi di salute (dall’intestino alla cattiva digestione alla voglia di dolce, alla fame nervosa) oppure dimagrire e sgonfiarsi  e non potevano venire fisicamente a Torino a frequentare i miei corsi o vedermi di persona in consulenza individuale. Ho creato così una azienda on line dal mio blog www.cucinaincambiamento.it con cui sto seguendo persone in tutta Europa in un percorso di dimagrimento naturale e di sgonfiamento e nella risoluzione di problemi intestinali o di voglia di dolce e fame nervosa. Si può entrare nel mondo di Cucina in cambiamento scaricando sul mio blog un ebook di 50 pagine, La tua guida naturale per sgonfiarti, dove si sperimentano delle linee guida e una mini dieta di tre giorni sciogli grassi e sgonfiante con ricette mirate. Si prosegue con il mio metodo la tua dieta naturale in equilibrio con cui, ogni venerdì, faccio arrivare nella casella di posta di chi si abbona un menù con una lista della spesa, una colazione, un dessert e tre pasti con ricette mirate e decotti specifici per dimagrire, sgonfiarsi, sciogliere la cellulite e per risolvere problemi intestinali, digestivi, fame nervosa e voglia di dolce! Chi vuole essere seguito più da vicino in modo ancora più mirato e centrato sulle proprie esigenze individuali può richiedere una consulenza individuale via skipe o via whatsapp video. E infine per chi vuole avere un corso di cucina on line  può scaricare sempre sul mio blog e avere direttamente nel proprio smart phone il mio corso “Tutto sulle verdure” per imparare nella propria cucina come cucinare le verdure cotte e crude in modo dinamico e delizioso per dimagrire, sgonfiarsi e riequilibrare la propria voglia di dolce o fame nervosa e il proprio intestino.   In vacanza, come gestire l’alimentazione senza compromettere i risultati ottenuti con la dieta? Io intendo la dieta come si intendeva nell’antica medicina greca ovvero un complesso di norme di vita (alimentazione, attività fisica, riposo…) atte a mantenere lo stato di salute. Quindi non intendo la parola dieta come regime alimentare restrittivo ma come stile alimentare sano a cui aggiungere delle ricette e decotti mirati per raggiungere obiettivi specifici da abbinare anche a della attività fisica e al buon dormire. Con questo senso ho creato il mio metodo, la tua dieta naturale in equilibrio, attraverso cui le persone acquisiscono uno stile alimentare e di vita che non è ristretto ad un momento solo della propria vita che può essere la perdita di peso ma che viene portato avanti sempre per i grandi benefici, a 360 gradi, che si acquisiscono. In vacanza consiglio di fare molto movimento, riposarsi a tutti i livelli e scegliere dei piatti semplici. A colazione consiglio, in particolare d’estate, frutta oppure dei fiocchi di cereali con del latte vegetale non zuccherato oppure pane a lievitazione naturale di farine antiche con marmellata senza zucchero o gallette di cereali con marmellata senza zucchero. Spesso bisogna organizzarsi e portarseli dietro, io personalmente negli hotel non trovo quasi nulla per poter fare una colazione, senza grassi e zuccheri, che non comprometta la dieta. Per questo motivo mi organizzo e mi porto delle gallette e della marmellata senza zucchero o dei fiocchi e del latte vegetale senza zuccheri che faccio scaldare insieme e riempio poi di frutta fresca o anche con  un pochino di frutta secca. Personalmente scelgo Bed and Breakfast o case vacanze dove posso crearmi io almeno il 70 per cento dei pasti. Se la vacanza è un viaggio itinerante faccio scelte molto mirate. Scelgo prima di tutto il ristorante più adatto alla mia dieta e poi il piatto più semplice: riso e verdure, riso e pesce, pesce con verdure, pasta alla vongole, verdure in tutti i modi, zuppe e piatti vegetariani o vegani della tradizione del paese. Le focacce oppure i prodotti da forno (taralli, grissini, cracker, ecc) li scelgo in modo occasionale. Tutte le farine gonfiano i tessuti (anche le famose fette biscottate) e ostacolano il dimagrimento, quindi vanno gustate in modo occasionale. Scelgo sempre gelati senza latte e zuccheri, normalmente il sorbetto al cioccolato e i gusti

Corso di Cucina “Tutto sulle verdure”

Lo sai che le verdure hanno un ruolo strategico nella nostra alimentazione e nella nostra salute ? E non possono essere mangiate solo a vapore o crude ! perché le verdure svolgano il loro ruolo strategico al meglio è fondamentale che vengano preparare con stili di cottura differenti! Martedì 29 gennaio scoprirai tutti i segreti delle verdure oltre le vitamine ! Cosa possono fare le verdure per ogni aspetto della salute? Quali sono i condimenti migliori, quali sono da evitare, quali da preferire, come crearne di deliziosi ed equilibranti ? Ne parlerò approfonditamente nel corso di cucina dedicato a loro (parlerò anche dei benefici delle verdure di mare ovvero le alghe ) ! Vi aspetto Martedì 29 gennaio presso la Biogastronomia SaleinZucca dalle 19.30 alle 22.00

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