Dieta? No…applica questa regola 90/10!

La domanda del giorno è: segui una dieta? Oppure segui uno stile di vita, uno stile emozionale e di pensiero che ti fa dimagrire e stare bene? Una dieta per come è concepita oggi è un qualcosa che si adotta in modo momentaneo e poi si ritorna a mangiare quello che si mangiava prima ingrassando sempre di più, creandosi magari anche problemi di salute. Perché capita questo con le diete moderne o a chi sta in perenne dieta mood? Perché nella concezione moderna di dieta intesa come regime restrittivo temporaneo non si è cambiato nulla di se stessi, nel proprio atteggiamento mentale ed emotivo e del proprio stile alimentare. Le persone tendono a ritornare a fare diete su diete perché per loro è familiare mettere su peso, perdere peso, metterlo di nuovo su in un circolo vizioso da cui non se ne esce più. Se vuoi veramente cambiare il tuo peso e stare bene nel tuo corpo è ora che cambi il tuo stile di pensiero e smetti di essere a dieta. Si, si è vero.. tu dirai ma tu hai chiamato il tuo metodo proprio La tua Dieta Naturale in Equilibrio. E’ vero si.. ma per abbracciare il concetto che aveva in origine la parola dieta che nella antica medicina greca significava un insieme di norme che abbracciavano lo stile di vita: dal cibo, allo sport, al modo di sentire e pensare. Lo sai, a me piace sempre andare alla radice delle cose, capire a fondo. La superficialità non è del mio segno zodiacale, sono dei pesci e mi piace nuotare nelle profondità. Il senso profondo del mio lavoro lo ha colto Stefania Lamiasale che mi segue da fine settembre con il mio metodo e mi scrive: <<Ciao Silvia, scusa l’ora ma è adesso che ho un po’ di tempo per scriverti quello che sento e te lo volevo comunicare. Seguendoti e cucinando con gli ingredienti naturali e stagionali, mi rendo conto che sono più presente, che realizzo meglio il cambiamento di stagione, i suoi colori, i suoi profumi. Realizzo veramente ammirando i piatti che hanno gli stessi colori caldi dell’autunno: le torte marroni e arancio come la terra e come le foglie degli alberi. Oppure le minestre verdoni e i contorni che vanno dal viola al bruno, nuovamente come il terreno e gli arbusti. Mi piace la tua Dieta Naturale in Equilibrio perché mi ricollego alla natura, perché mi ero persa e non riuscivo più a definire bene il corso delle stagioni e del tempo. Cucinando con il tuo metodo oltre ad instaurare seri cambiamenti nel corpo ho ritrovato questo collegamento e sono proprio curiosa di provare più avanti le tue proposte perché alla fine il tuo metodo è facile e fattibile>>. Cosa ha fatto Stefania? Ha cambiato paradigma, modo di pensare e sentire il cibo e il suo apparato digerente ha trovato pace, ha creato il suo miracolo: ha reso familiare ciò che gli era estraneo (il prendersi cura di se attraverso la cucina) e ha reso estraneo ciò che era familiare (ovvero mangiare cibi che appesantivano la sua digestione)! Quindi uno dei segreti per stare bene nel proprio corpo (perché poi dimagrire vuol dire questo) è ricollegarsi alla natura, darsi tempo e superare il concetto moderno e sterile di dieta per andare alla radice e conquistare un nuovo stile di vita e di pensiero. In sintesi un nuovo approccio al nutrimento nel senso più ampio possibile del termine. Una buona regola che oggi voglio condividere con te é quella che si è creato mio marito Leonardo e in fondo poi anche io: la regola del 90/10. Leonardo viaggia tantissimo per lavoro in tutto il mondo, una volta, all’inizio del nostro matrimonio tornava da questi giri molto affaticato e gonfio con anche un po’ di pancetta. Poi abbiamo adottato la regola del 90/10 (che è sua e ne va molto fiero) : in casa si mangia secondo lo stile della tua Dieta Naturale in Equilibrio e fuori si mangia quelle cose che fanno parte della tradizione culinaria del paese che può essere carne (per lui), pesce, dei dolci particolari, uova, vino, formaggi particolari. Questo vuol dire che non siamo macrobiotici, vegani o vegetariani? Ma allora io lascerei perdere tutte le categorizzazioni e abbraccerei una parola: elasticità. L’elasticità è una gran parola, piena di vibrante saggezza ed è una qualità dell’Energia Legno e quindi del fegato e della cistifellea, i due organi parte di questa energia per la Medicina Tradizionale Cinese. Ciò che fa la differenza è il nostro stile alimentare, di vita, di pensiero ed emotivo che applichiamo tutti i giorni, il 90 per cento e non il 10 cento. La ricerca del benessere non deve trasformarsi in una gabbia in cui ci richiudiamo oppure che ci rende incapaci di godere del momento presente. Quindi la nostra regola vincete: 90 per cento della tua Dieta Naturale in Equilibrio mangiato con gioia e 10 per cento di ciò che ci ha sempre attratto di più nella vita mangiato con altrettanta gioia, presenza e gratitudine. Nel nuovo anno voglio parlare un po’ più di lifestyle e atteggiamento emotivo vincente e un po’ meno di cibo o meglio fare più collegamenti per capire come il cibo cambia la nostra mente, che ne dici? Love, Trust,Care Silvia P.S: e se vuoi anche tu cominciare la tua trasformazione io sono con te con il mio metodo la Tua Dieta Naturale in Equilibrio che non è una dieta ma un riappropriarsi di uno stile di vita più in armonia con la Natura per innescare cambiamenti a tutti i livelli. Certo… te lo dico: non si fa dal giorno alla notte ma si tratta di piccoli, costanti miglioramenti che portano alla vittoria. E per chi vuole iniziare con un assaggio: il mio ebook la tua Guida Naturale per sgonfiarsi (fondamentale dopo le feste). Tutto sul mio blog cucinaincambiamento.it P.S.S: ora c’è la possibilità di abbinare al percorso alimentare anche i trattamenti energetici Ram per andare a sciogliere i blocchi emotivi che creano pasticci
Ri-educa e libera il tuo intestino (e anche la tua schiena)

Cara Tribù del Cambiamento, come qualcuno di voi sa io mi distinguo, come consulente alimentare, per aver creato un metodo che si chiama La tua Dieta Naturale in Equilibrio con cui seguo ormai un centinaio di persone in tutta Europa inviando ogni venerdì un menù con ricette mirate definite da chi mi segue “magiche”. Clicca qui per vedere alcune recensioni sull’efficacia del mio metodo Vai alle testimonianze Questa settimana per il mio super gruppo ho creato un menù con ricette specifiche per lasciare andare e ho ricevuto subito dei feedback entusiasti. Questi sono i feedback che mi danno la carica. Maria Alberta Navello mi scrive: “Lasciare andare…arrivi sempre puntuale con il tuo menù!” Cinzia Vaccaro: “Che bello un menù sul lasciare andare!” Ma lasciare andare che cosa? Per la Medicina Tradizionale Cinese siamo entrati in un periodo dell’anno molto intenso chiamato Energia Metallo che stimola in modo specifico alcuni organi che nel nostro corpo si occupano proprio di lasciare andare: la pelle, i polmoni e l’intestino crasso. E il cibo ha un impatto cruciale sul lavoro di questi organi: alcuni cibi aiutano in modo particolare questi organi a lasciare andare tossine, accumuli e grassi, altri cibi invece bloccano questo lavoro prezioso di liberazione, creando invece ristagni e immobilità. Chi si nutre soprattutto di alimenti poveri di fibre, come pasta, pane bianco o pizza, carne ed insaccati, formaggi e magari ha anche pasti disordinati e frettolosi ha creato una comunità batterica stanca nel proprio intestino che fa fatica a lasciare andare e a liberarsi. Spesso infatti quando le persone vengono da me in consulenza e passano nel giro di pochi giorni da una alimentazione moderna ad una alimentazione ricca di fibre vere (non quelle delle fette biscottate integrali) e di fermenti vivi (non quelli finti degli yogurt moderni) si possono trovare con una flora intestinale che sembra “impazzita” e con un pochino di gas nell’intestino. Tutto normale. Per me che lavoro nel settore da anni. Infatti li tranquillizzo subito e nel giro di pochi giorni mi scrivono poi che è tutto risolto e il loro intestino ricomincia a lasciare andare e a liberarsi (puoi leggere le recensioni di intestini entusiasti qui in home page Ora non si tratta di diventare vegani o vegetariani o chissà cosa si tratta di imparare a ri-educare la propria flora batterica intestinale. La chiave è la pazienza e la volontà di riavere un intestino in equilibrio. Quindi il primo passo per ri-educare il proprio intestino è: introdurre più fibre. Ma quali fibre? Quelle del cereale integrale, del legume e delle verdure. Quindi nei primi giorni di transizione ad una alimentazione con più fibre ci si può sentire momentaneamente gonfi ma… Non è il legume o il cereale che gonfia se è cotto nel modo giusto, è l’intestino che non riesce più ad accogliere le fibre e ha perso la sua elasticità (magari anche a causa dell’uso eccessivo di lassativi). In questo caso, in realtà, il cereale integrale e il legume stanno svolgendo un lavoro prezioso di pulizia e di ripristino della flora intestinale sana ed equilibrata. Quando un intestino ha perso la sua capacità elastica purtroppo si gonfia. Ma nel caso del passaggio da una alimentazione povera di fibre ad una più ricca e varia ci sarà un gonfiore passeggero, del tutto diverso da quello provocato nel caso in cui si mangiano tutti i giorni pane, pasta, pizza, biscotti, insaccati, carne e formaggi, zuccheri raffinati magari anche pasticciati insieme in una sola sera. Che fare? Dare tempo al tempo, continuare ad immettere cibi ricchi di fibra nel proprio corpo senza paura come i cereali integrali, i legumi e le verdure e tanti alimenti fermentati (il cui effetto approfondirò martedì 19 novembre alla cena con conferenza) e farsi aiutare in questo passaggio anche da un bel massaggio viscerale. Ho creato una serata specifica a questo scopo: Martedì 19 novembre nella biogastronomia Sale in Zucca in via Santa Chiara 45, angolo via Burzio, zona Piazza Statuto a Torino, dalle 19,30 alle 22 Guarda nei dettagli la locandina Quando l’intestino non funziona come vorremmo noi non lasciamo andare, ci sentiamo sempre gonfi e pieni ed è necessaria una ri-educazione. Siii.. ci vuole una vera e propria rieducazione alimentare ma non solo… Perché quando non si riesce ad evacuare in modo corretto tutto l’organismo ne risente prima di tutto la parte posteriore del nostro corpo ovvero la schiena, in particolare la parte bassa. In realtà quando l’intestino soffre anche la parte alta del tubo digerente soffre e questa sofferenza si riversa su tutta la schiena. Che fare? 1)capire come rieducare il proprio intestino attraverso l’alimentazione 2)capire e praticare (all’inizio con l’aiuto professionale di un osteopata) il massaggio viscerale in modo che venga ripristinato il giusto movimento di espulsione e passi così anche il mal di schiena dovuto alla eccessiva pressione delle membrane che rivestono l’intestino. Ma questo passaggio ce lo spiega meglio Paolo Brero, l’osteopata, super ospite della cena con conferenza di martedì 12 novembre da Sale in Zucca. Clicca qui per vedere tutti i dettagli del evento “Il Trattamento Osteopatico si basa su manipolazioni manuali e palpazioni di repere anatomici, nell’ambito del massaggio viscerale sarà dunque importante percepire bene e distintamente la morfologia e il repere topografico anatomico dei singoli bypassando gli strati di rivestimento superficiali di tessuto connettivale”. Ho chiesto poi a Paolo di spiegare quanto un tipo di alimentazione piuttosto che un’altra influisce sugli organi e sul risultato del suo lavoro: “Trattando vari individui si dovranno considerare morfologie diverse.La morfologia del paziente dipende anche dal tipo di abitudini alimentari, nel mio lavoro di osteopata infatti noto differenze sostanziali a seconda di ciò che mangiano i pazienti. Portando un esempio, quando tratto i miei Amici Silvia e Leo questa differenza la noto. Infatti la loro corretta alimentazione e preparazione fisica mi fanno percepire meglio la morfologia degli organi meno congestionati e meno coperti da tessuto aggiuntivo ed inoltre la meno ritenzione idrica tessutale (che fa l’effetto palloncino gonfio) mi consente una manipolazione più facile a livello strutturale.
Ma dove è finita la dieta mediterranea ?

Bisogna tutti impegnarci di più per la salute nostra e del nostro ambiente ! Siiii con questa consapevolezza torniamo dalla nostra vacanza in Puglia! Ehh siii la nostra salute e quella della nostra terra sono interconnesse ! Noi mangiamo dalla terra! E se la riempiamo di plastica, residui di plastica mangeremo perché intaccano tutto ciò che mangiamo ! Sembra molto lontano a noi oggi questa connessione perché compriamo già tutto imbustato e non vediamo il processo di semina e raccolta ! Ma tutto ciò che va finire nelle acque e sulla terra alla fine finisce nel nostro piatto e nel nostro intestino ! Certo i nostri intestini sono forti ma fino ad un certo punto, poi si bloccano ! La prossima settimana ho già l’agenda piena di consulenze via whatsapp video per risolvere problemi intestinali (a cui sono legati anche problemi di linea e gonfiore ) ! Ma cosa hanno a che fare i nostri problemi intestinali con la salute dell’ambiente? Tutto ! Qui sotto ho postato due ✌️ foto delle colazioni che mi venivano proposte nella Masseria che ci ospitava a Peschici ! Allettanti vero ? Si …per la gola .. Ma non per l’intestino e neanche per la linea ! Siii buone da assaggiare una, due ✌️ tre volte ma poi dove vanno tutti quei meravigliosi prodotti da forno e quegli insaccati ? Ad ostruire l’intestino, a bloccare il metabolismo e a creare gonfiori e ad ingigantire il traffico di soia importata dal Brasile ???????? e dall’ Argentina ???????? per cui poi i presidenti bruciano le foreste per avere più terreni agricoli e per creare in Europa animali belli grassi la cui carne ???? sotto forma di hamburger ????, di fettina o prosciutti e formaggi ???? va nei banconi dei supermercati o dei negozi sotto casa ???? Ma dove è finita la dieta mediterranea originaria quella dei nostri avi per cui eravamo diventati casi studio per i medici americani che dicevano che gli italiani erano il popolo più in salute e più longevo che esisteva ? No …io sulle spiagge pugliesi ho visto ben poca salute: tantissime giovani donne e uomini con pance enormi ( tanti ???? bimbi) , molti facevamo fatica a camminare ????♀️, gambe e facce gonfie ! Siii la mia è deformazione professionale! Lo ammetto! Quando faccio consulenza applico la diagnosi di medicina tradizionale cinese e vedo in faccia gli eccessi alimentari! Gli eccessi alimentari si leggono nei corpi, nei volti , nella postura, nei movimenti dei corpi ! E in questa vacanza in Puglia ho letto davvero troppi prodotti da forno e affettati nella maggior parte delle facce e dei corpi che incontravo ! Siii in spiaggia ???? era il trionfo del panino ???? la cui carta poi in maniera quasi automatica veniva lasciata lì sulla sabbia????! Per fortuna ???? che però tanta gente di buona volontà poi si organizzava in pattuglie e iniziava la pulizia che però il giorno dopo era da rifare ! Allora la pulizia della nostra terra inizia dalle nostre tavole : meno panini, meno insaccati, meno prodotti da forno fatti con burro di mucche allevate a soia e più dieta mediterranea originaria! O meglio più dieta naturale in equilibrio così metti a posto con i mei decotti l’intestino e tutto il tratto digestivo, sblocchi il metabolismo e cominci a muoverti sgonfio/a e leggera/o! Ti aspetto per rinascere e far rinascere tutto il nostro ambiente da cui traiamo nutrimento e vita ! Fai la prova del tuo intestino e della tua linea con il mio ebook Sgonfiati in tre giorni che puoi scaricare sul mio blog www.cucinaincambiamento.it e poi contattami 3282128507 che con una consulenza strategica mirata e il mio metodo troviamo la soluzione più adatta a te per dire addio ai tuoi problemi intestinali e di peso creando anche un ambiente più sano e pulito intorno a noi! Love, trust, care Silvia P.S: che gioia ???? essere riconosciuti davanti alla chiesa ⛪️ di San Michele Arcangelo da Stella Romanucci che mi dice : ma tu sei Silvia di Cucinaincambiamento… io ti seguo sempre ???????? P.S: ahh la nostra colazione era di fiocchi d’avena portati da casa ????????la cuoca gentile della masseria ce li cucinava ????????
Un evento gratuito per la salute del tuo intestino!

Scopri lunedì 13 maggio la lista della spesa per il tuo intestino! Cosa bisogna mettere nel carrello per aiutare il tuo intestino a diventare regolare , a diventare più forte ed eliminare reflusso, acidità, gonfiore ? Questi sono gli ingredienti di un decotto molto rapido ma davvero efficace per tutte le problematiche del l’intestino ! Silvia Bianco , consulente alimentare e foodblogger di cucinaincambiamento ti spiegherà come prepararlo e utilizzarlo ! Ti aspetto nella Biobottega di corso Vittorio Emanuele II 76 a Torino ! Prenota il tuo posta per degustare un aperitivo bio e conoscere la lista della spesa per il tuo intestino.
la pastiera più light del mondo, per te! (pure gluten free)

Ma ecco la tua ricetta speciale per una Pasqua di rinascita! Che diventi il punto di inizio di una nuova fase della tua vita dove metti in atto le azioni mirate che ti servono per diventare più magra/o, più sgonfia/o, più felice e più sportiva/o. Ingredienti: •200 gr di farina di riso integrale •50 gr di farina di mais fioretto •50 gr di farina di mandorle •un pizzico di sale marino integrale •200 gr di malto di riso o zucchero di betulla q.b o sciroppo di acero •mezza bustina di cremon tartaro •corza di un limone bio •50 ml di olio di semi di girasole deodorato o olio di oliva (se non è tanto profumato) •un pizzico di vaniglia Per la farcitura: •250 gr di grano saraceno •200 gr di tofu naturale •200 gr di latte di riso o altra bevanda vegetale (io ho usato mandorle) •300 gr di malto di riso •80 gr di uvetta •la scorza di una arancia bio e il succo di mezza arancia •un cucchiaio raso di acqua di fiori di arancia •1 pizzico di cannella in polvere •1 cucchiaino di agar agar in polvere •1 cucchiaio di kuzu •1 pizzico di vaniglia in polvere •1 pizzico di sale marino integrale Procedimento: Per la base: in una ampia ciotola unire gli ingredienti secchi e formare un buco al centro versando quelli liquidi. Girare bene in modo che non si formino grumi! Formare un panetto e mettere in frigo avvolto in una pellicola mezz’ora (consigliato). Stendere il panetto su un piano lavoro sopra della carta da forno (io la compro naturale da Biobottega) infarinata con farina di riso, stenderla bene con il mattarello infarinato continuamente in modo che la pasta non si appiccichi. Prendi la carta da forno con la pasta ben tirata e mettila nella tortiera, crea dei forellini alla base in modo che non gonfi con i rebbi di una forchetta, poi riempila con la crema e avvolgi girando i lati della pasta in modo che la pastiera sia ben chiusa da tutti i lati (come nella foto). Per la farcitura: Lava il grano saraceno e cuocilo coperto ad assorbimento con un pizzico di sale marino integrale coperto e il doppio di latte vegetale. Sbollentare il tofu 5 minuti. A parte frullare il malto, il tofu, la vaniglia, l’agar agar e il kuzu (sciolto in un dito di acqua fredda), la scorza, il succo di arancia, l’acqua di fiori di arancia in modo che diventi una crema, se è necessario aggiungi un po’ di latte vegetale per renderlo cremoso mentre frulli. Aggiungi il grano saraceno e frulla con la crema di tofu. Riempi così l’impasto. Pre-riscalda il forno e inforna a 180 gradi per 25 minuti (quando la pasta è dorata togli dal forno). E che ne dici di abbinare un bel Brachetto? Te ne consiglio uno davvero speciale di una azienda famigliare tra Monferato, Langhe e Roero di cui mi sono innamorata. La tenuta La Pergola (www.tenutalapergola.it) è un luogo pazzesco, incantato dove il profumo di mosto di vino pervade le meravigliose cantine. Inoltre ho adorato il modo ecosostenibile in cui viene gestista. Mi sono persa tra i profumi, li ho ancora nelle narici se ci penso. E’ davvero una esperienza sensoriale andare nelle loro cantine. Il bracchetto mi ha davvero colpita (sono una golosona) perché mi ha trasportata nella fantasia con il suo gusto dolce, morbido, fresco in un bosco fatato dove ero avvolta da lamponi e i fiori di rosa canina (cosa può fare un buon vino). Visitare la tenuta la Pergola a Cisterna D’Asti può essere anche una idea per passare una Pasquetta all’aria aperta, camminando tra i vigneti, così unisci il movimento ad una gita curiosa??? La tua dieta NATURALE in equilibrio Buona Pasqua cara Community, Love,trust,care Silvia P.S: Ti invito anche ad abbonarti subito alla tua dieta naturale in equilibrio perché farò presto un gran passaggio da 19 a 29 euro. In questo modo ti potrò dare ancora più assistenza ed accompagnamento con Whatsapp e telefono perché tu, sostenuta/o ed accompagnata/o in sicurezza da me, raggiunga il tuo obiettivo di dimagrimento e di salute.
La dieta delle verdure e l’aerobica

Voglia di dimagrire, di drenare, di sgonfiarsi, di apparire e sentirsi più belle? E’ il momento! Non scherzo. Siamo nel pieno dell’inverno ma, per la medicina tradizionale cinese, stiamo transitando già verso l’energia della primavera che è una energia che smuove il fegato e la cistifellea e quindi chiede al metabolismo di risvegliarsi e di lasciare andare gli accumuli. Basta con queste diete dell’ultimo minuto che non servono a nulla e mettono solo confusione nel corpo! Basta con la visione a breve termine dell’alimentazione in cui ci si costringe a mangiare cibi cucinati sempre nello stesso modo noioso e ci contraggono nel tempo non portandoci a un cambiamento duraturo, portandoci anzi ad una specie di schizofrenia del corpo e della mente. Tutte le diete, così come concepite oggi, hanno una visione a breve termine dell’alimentazione. Cosa intendo per una visione a breve termine? Guardano al risultato qui ed ora, senza prendere in considerazione le conseguenze. “In che senso” mi chiederai tu? Decidi di fare una dieta proteica ovvero con parecchio cibo animale, perdi una decina di chili subito perché hai messo sotto stress il tuo corpo inondandolo di tossine (lo sai vero che dimagrisci per un processo che non è tanto naturale per il corpo?) e nello stesso tempo lo irrigidisci. Lo irrigidisci??? Siiii, chi crea le diete non conosce gli effetti del cibo sul corpo per cui ti da un dieta che per forza non può avere una visione a lungo termine né della persona né del suo corpo. E se il corpo è rigido e contratto, YANG, lavora bene? Il mio no. Ma per vedere la differenza, per capire veramente ciò che ti dico ti lancio una piccola sfida: Prova a stare un giorno, un solo giorno ti chiedo senza prodotti da forno (ovvero senza fette biscottate, focacce, pizze, grissini) e senza carne, uova, insaccati e formaggi. Un solo giorno! Tutti lo possono fare. Per capire gli effetti del cibo sul corpo. E mangia cibo soffice: tante verdure in tutti i modi che le sai preparare e un pochino di riso basmati integrale o di quinoa (per la colazione basta che la cuoci insieme a dell’acqua, una mela tagliata a pezzettini, un pochino di marmellata senza zucchero). Facile, no? Ecco dopo un giorno raccontami la differenza (puoi iscriverti e raccontarmelo al mio gruppo facebook chiuso la tua dieta naturale in equilibrio) Tutti vogliono dimagrire. Ma per dimagrire in modo efficace e duraturo ci vuole una vera e propria strategia. Una strategia che prima di tutto TI RILASSI. Perché? Se sei tesa ovvero yang qui non andiamo da nessuna parte. La tua dieta NATURALE in equilibrio Veramente te lo dico. Dopo anni che mangi fette biscottate e focacce, carne e insaccati le voglie di dolce sono sempre in agguato (o al contrario voglie di salato ma è lo stesso)! Vero o no? Quindi ci vuole una vera e propria strategia per mettere ordine nelle voglie. Prova insieme al giorno detox che ti ho descritto prima un piccolo trucco: bevi mezzo o un bicchiere di succo di mela senza zucchero caldo a metà mattina, pomeriggio, sera. E poi sorridi. La dieta naturale che ti propongo con il mio abbonamento parte da questo presupposto: tutti abbiamo un gran bisogno di rilassarci dentro e fuori. Intendo però la parola dieta in modo un po’ diverso da come oggi è utilizzata. Secondo me la dieta diventa efficace nel breve e nel lungo termine quando è concepita come la intendevano gli antichi greci che avevano coniato la parola. Per loro dieta era l’abbracciare una serie di abitudini che portavano ad un vero e proprio stile di vita positivo. Quindi la strategia alimentare che io propongo è partire proprio dallo scioglimento di queste tensioni profonde agli organi interni che poi ti gonfiano e che ti fanno sentire molto lontano da una situazione di benessere e poi, a poco a poco, abbracciare uno stile di vita con abitudini alimentari sane e rilassanti. Come facciamo ad ottenere questo risultato? Attraverso decotti facili e veloci di verdure, ricette naturali mirate e cotture specifiche per drenare, sgonfiare e perdere peso. Il corpo per cambiare e lasciare andare i kili di troppo ha bisogno che venga creato un movimento interno ed esterno. Bene, il movimento negli organi interni lo creiamo con i decotti di verdure e le ricette mirate (il problema della carne è proprio questo che blocca con la sua qualità compatta, dura, solida, yang i veri processi interni di cambiamento del corpo così come anche i prodotti da forno) ma c’è bisogno anche di un altro tipo di movimento. Che dici quindi di un pochino di aerobica da casa? Siii, qualcosa che puoi fare comodamente a casa tua divertendoti mettendo un po’ di musica, saltando o ballando. Io ho trovato il trucco del rebounder. Per me è stata la soluzione quando non riesco ad andare fuori a camminare con il mio cagnolino, quando arrivo tardi la sera e sono stata seduta tutto il giorno. Lo sai che 15 minuti saltellando sul rebounder equivalgono a 45 minuti di camminata veloce? Ma non è magnifico e cominci a creare movimenti e ricambi di energia del corpo che ti assicuro ti faranno stare davvero bene. Io dopo che saltello anche solo venti minuti ho un miglioramento netto dell’umore, vedo tutto più roseo, se sono arrabbiata, mi scarico, se sono depressa mi passa, se non stanca mi rivitalizza. E’ un bel allenamento fitness da fare a casa comodamente. Dopo che avrai saltato sentirai che si ossigena tutto l’organismo, io spesso sento formicolii per qualche minuto nelle braccia e nelle gambe e questo significa che si stanno liberando le ghiandole linfatiche (importantissime per noi donne) e che sto scaricando tossine e che il cuore e il sistema circolatorio ha lavorato bene. La tua dieta NATURALE in equilibrio E dopo solo tre giorni avrai anche i muscoli più tonici. Provare per credere. Ecco l’abbinata vincente per una estate in forma che puoi mettere in pratica già adesso: una dieta basata sulle verdure con
Qualche consiglio alimentare tra una festa e l’altra.

Dicembre è il momento delle feste, delle riunioni in famiglia e degli sgarri alimentari. Spesso ci si concede un po’ più di dolce e qualche piatto più ricco per festeggiare. Ma c’è un cereale che ci può aiutare a ritornare in equilibrio ogni volta che ci concediamo un po’ di più sotto l’aspetto delle scelte alimentari. Il riso integrale Per la medicina tradizionale cinese siamo a cavallo tra due energie , l’ energia che sollecita l’intestino crasso e i polmoni e l’energia acqua Il riso integrale è ricco di tanti componenti con effetti riequilibranti: è ricchissimo di fibre, solubili e insolubili, capaci di ridurre il colesterolo e di favorire il transito gastrointestinale e l’aumento della produzione di acidi grassi a catena corta ad opera di “batteri buoni”. Grazie agli acidi ferulico e idrossicinnamico che vengono originati dai batteri intestinali a partire da polisaccaridi presenti nella fibra il riso integrale ha un effetto antinfiammatorio su tutti gli organi digestivi del nostro corpo ed in particolare sul colon. Infatti, per la medicina tradizionale cinese, è il cerale per eccellenza che viene utilizzato per riportare equilibrio nell’intestino crasso e in caso di problemi di pelle che, per questa antica medicina, sono lo specchio di una situazione intestinale poco equilibrata. Il processo di lavorazione del riso integrale conserva gran parte delle componenti naturalmente presenti in questo cereale mantenendolo integro e completo. Oltre alle fibre , il riso integrale presenta una buona quantità di vitamine, minerali e di acidi grassi essenziali (soprattutto nel germe), per questo è considerato anche un buon antiossidante. Inoltre grazie a questa lavorazione che mantiene intatta la sua fibra contiene il doppio di ferro, calcio e fosforo e della vitamina E del riso bianco (che può essere usato con meno frequenza). Inoltre, nel riso integrale, sono ottimali il quantitativo e il rapporto fra potassio e magnesio, utili per mantenere una corretta massa ossea e un’ efficace funzionalità muscolare. E’ ricco di omega 6 e omega 3 La Fao sostiene che il riso, integrale in particolare, è il cereale con le proteine a più alto valore biologico perché contiene quasi tutti gli otto aminoacidi essenziali che dobbiamo introdurre con gli alimenti. Il riso integrale quindi è il cereale che ci apporta le proteine di migliore qualità. Questo cereale si trova in commercio in diverse forme: il riso integrale, il riso semi-integrale e il riso brillato. Il riso integrale è quel tipo di riso al quale viene rimosso solo lo strato fibroso più esterno detto lolla e poiché non vengono eliminati gli strati sottostanti è il più indicato da usare con maggiore frequenza. Prova a mangiare almeno una volta al giorno un piatto con del riso integrale per un mese e scoprirai come può creare equilibrio nel tuo intestino e in tutti i tuoi organi. E’ molto utile anche nei processi di dimagrimento perché ha l’effetto di asciugare i tessuti. Una tazza fornisce l’80 per cento del nostro fabbisogno giornaliero di manganese che aiuta a sintetizzare i grassi del corpo e migliora anche il sistema nervoso e riproduttivo. Aiuta a stabilizzare gli zuccheri nel sangue, quindi è una ottima scelta per chi ha problemi di insulino-resistenza, sindrome metabolica, diabete. Il riso integrale è perfetto per i bambini per le sue enormi proprietà nutritive che aiutano la crescita. Inoltre è di aiuto nei trattamenti per eliminare la candida e per prevenirla poiché è a basso contenuto glicemico e di zuccheri. Mangiarlo almeno 6 volte alla settimana è particolarmente vantaggioso per le donne in menopausa, crea equilibrio, previene malattie cardiovascolari e regolarizza la pressione alta e aiuta a prevenire calcoli biliari. Ecco alcuni accorgimenti : il riso integrale andrebbe sciacquato prima della cottura in modo accurato finchè l’acqua diventa limpida. Poi può essere utilizzato in diverse preparazioni da porridge dolci a risotti a sformati a torte salate. Dopo averlo sciacquato basta metterlo a cuocere 45 minuti con il doppio di acqua e un pizzico di sale marino integrale, coprilo e lasciare che si assorba tutta l’acqua. Può essere custodito in un tupper per due giorni e utilizzarlo in diverse preparazioni come questa. Porridge di riso integrale con cannella, cardamomo, uvetta e mela! Se non hai tempo di cuocere il riso integrale questo porridge può diventare rapidissimo anche utilizzando dei fiocchi di riso integrale. Preleva dal tupper dove hai custodito il riso integrale mezza tazza da colazione, fallo scaldare con una tazza di bevanda vegetale senza zuccheri di riso integrale, aggiungi un pizzico di sale marino integrale per equilibrare il gusto dolce ed esaltarlo, lava una manciata di uvetta e aggiungila. In cottura aggiungi un cucchiaino di cannella, una bacca di cardamomo aperta, un cucchiaio di malto di riso (se non ci sono problemi di glicemia e ti piace il gusto dolce), due mele rosse con la buccia tagliate a tocchetti. Cuoci tutto per una decina di minuti. In una padella tosta delle noci, frullale e poi servi il porridge con una spolverata di noci. Un cereale integrale adatto per il periodo invernale è il grano saraceno. Per la medicina tradizionale cinese è un cereale riscaldante infatti ha origine negli altopiani della Russia, della Cina e dell’Asia e utilizzato laggiù nella cucina tradizionale proprio per questo scopo. E’ un cereale senza glutine, ottimo chi ha problemi di celiachia. E’ molto buono in zuppe e minestroni ma i più creativi possono sbizzarrirsi anche in nutrienti porridge. Con la farina di grano saraceno si possono creare dei buonissimi pancake che, con una buona marmellata senza zucchero, possono costituire delle divertenti colazioni famigliari oppure degli spuntini da portarsi dietro spezza fame, prima magari di una sessione di sport. I legumi più indicati per la stagione invernale per il loro effetto nutriente e riscaldante sono i fagioli neri. Per la medicina tradizionale cinese sono fagioli che aiutano in particolare tutte le problematiche in cui bisogna portare equilibrio ormonale. I fagioli neri sono degli ottimi alleati per chi segue una alimentazione a base vegetale perché ricchi di carboidrati, proteine, fibre, fosforo, potassio. Il colore nero indica per la medicina tradizionale
TORTA DI MELE ARLECCHINO gluten free – sugar free – vegan

C’è nella tua memoria una torta, un dolce che ti lega a dei momenti famigliari che se li porti alla memoria ti scaldano il cuore? Siiiii il cibo è anche memoria. La maggior parte delle volte che noi mangiano un cibo è perché ci ricorda nostra nonna, nostro padre, nostra sorella, nostra mamma o un momento di particolare affetto all’interno della famiglia. Per me questo dolce che mi sa di coccole, che profuma di mamma e di nonna è la torta di mele. Il solo pensiero del profumo della torta di mele per la casa mi da gioia. Ma oggi certo non possiamo più mangiare come una volta. Concordi con me? Oggi sia per una questione di salute sia per questioni ambientali ed etiche è importante fare scelte diverse. Anche e soprattutto alimentari. A differenza delle nostre mamme e delle nostre nonne che assaporavano il dolce fatto in casa una volta ogni tanto per noi, figli della generazione del benessere e dell’industria, il dolce è diventato la quotidianità dando origine a tante allergie, debolezze, problemi intestinali, di pelle, di glicemia, intolleranze. Nel mio lavoro di consulente alimentare non smetto di stupirmi di quante persone incontro e mi chiedono una consulenza per problemi con il glutine e con gli zuccheri, che soffrono da pazzi per disturbi intestinali, per gonfiori addominali, per chili di troppo, per dolori mestruali. E quindi cosa dire a queste persone? Di evitare in modo assoluto il dolce? Io ho trovato una geniale idea, dimmi se anche tu pensi lo stesso. Ho creato un programma alimentare che si chiama il tuo menù naturale organizzato dove ogni settimana le persone che si abbonano trovano delle ricette mirate per migliorare attraverso una strategia alimentare ogni aspetto della salute e della propria linea. Con tutte queste persone con tanti disturbi certo non posso creare i classici dolci con farine raffinate 00, con burro, uova, zucchero bianco, lieviti chimici. Di quei dolci i nostri corpi ne hanno avuto abbastanza e possono rimanere una sana eccezione per qualche festa. Quindi ho aguzzato l’ingegno e ho cominciato a creare ogni settimana dei dolci un po’ pazzi, ma se li provi tanto buoni, per venire incontro alle voglie di dolce in modo sano e naturale così da non peggiorare ma migliorare la salute e la linea. Una delle ricette che ho ideato è questa e mi piacerebbe che anche tu la provassi . E’ una torta di mele che alla luce della situazione alimentare odierna posso definire new age che però ci riporta ai profumi delle mamme e delle nonne coccolandoci. TORTA DI MELE – INGREDIENTI Porzioni 8 persone – tempi di cottura 40 minuti •180 gr mele grandi da tagliare a cubetti •100 gr di farina di riso •70 gr di farina di castagne •30 gr di farina di miglio •un pizzico di sale marino integrale •250 gr malto di riso o sciroppo di riso (o 100 gr di zucchero di betulla) o sciroppo di acero •100 gr di mirtilli secchi •buccia grattugiata di un limone •100 ml di latte di mandorle o bevanda vegetale •80 gr abbondante di mandorle (tenere delle mandorle per la copertura) •50 gr di olio di oliva (non tanto profumato o di olio di semi di girasole deodorato) •1 bustina di lievito naturale cremontartaro •3 gr di vaniglia •3 gr di cannella PREPARAZIONE Mescolate in una ciotola le farine con un pizzico di sale, il latte vegetale, la scorza di un limone. Aggiungete le mele tagliate a cubetti, i mirtilli e girateli insieme alla farina, aggiungete l’olio e la bevanda vegetale, il malto. Amalgamate bene. Preriscaldate il forno a 180 gradi. Versate l’impasto nello stampo e quando il forno è caldo inserirlo. Cuocere 40 minuti, verso fine cottura spennellare con del malto sciolto in un cucchiaino di succo di mela scaldato qualche minuto sul fuoco, spennellare ed aggiungere delle mandorle e dei mirtilli per guarnire, cuocere ancora qualche minuto, fare la prova dello stecchino e se tutto pulito, estrarre e lasciare raffreddare. Buon divertimento, fammi sapere se ti è piaciuta. La mia filosofia è che non bisogna rinunciare al dolce ma bisogna saperlo fare in modo sano e naturale. E se vuoi abbracciare con me questa filosofia ti aspetto nel menù naturale organizzato (www.cucinaincambiamento.com) per continuare un percorso con ricette mirate migliorando, menù dopo menù, ogni aspetto della tua salute e della tua linea. Love, trust, care Silvia P.S: e per Natale tante ricette speciali per condividere in salute e in armonia.
Qual è la colazione ideale per il tuo fine settimana?

Sana……..ovviamente…lo do per sottointeso ormai ! a forza di scriverti di cibo sano e naturale lo do per scontato che non ti fiondi al bar a berti il cappuccino e a divorarti i grassi saturi della brioche industriale colante di strutto e zucchero super raffinato che poi ti metti sui glutei e sui fianchi (non sono maniglie dell’amore ehhh sono maniglie di grassi saturi che non si sciolgono se non fai qualcosa)! Per me la colazione super sana è una bella colazione morbida, soffice, una bella crema di cereali o porridge come la definiscono i “pazzi” che seguono la macrobiotica o la cucina naturale e vegana . Ma il fine settimana che ho più tempo voglio coccolarmi con una ricettina golosa che ti scrivo qui sotto così la provi anche tu (aspetto poi la tua opinione, mi raccomando)! Crepes di farina di grano saraceno: Ingredienti: 200 gr di farina di grano saraceno 2 mele un pizzico di sale marino integrale 4 cucchiai di malto di riso o sciroppo di riso o zucchero di betulla o sciroppo di acero (assaggiate un pizzico e aggiungete se necessario) 1 cucchiaino di vaniglia buccia grattugiata di due limoni 200 gr di latte di mandorle o bevanda vegetale 1 cucchiaino raso di vaniglia se volete 1 cucchiaio di semi di chia in 1 cucchiaio di acqua Procedimento: Lavare i semi di chia e metterli a mollo mezz’ora con l’ acqua, loro faranno da leganti e lievitanti naturali. Mettere in un frullatore o in un recipiente tutti gli ingredienti, frullate o girate con forza la farina, il latte e gli altri ingredienti. Scaldate una padella bassa che non attacca e cospargete sopra un cucchiaio di olio in modo che sia ben spalmato, iniziate a versare il primo mestolo di pasta. Spalmalo dal centro facendo un cerchio, quando fa le bolle girate, potete creare dei pancake che devono essere piccoli come al massimo un piattino da dessert oppure fare uno strato più sottile per ottenere delle crepes. Girate qualche minuto dall’altra parte e poi riempite con marmellata senza zucchero o crema di cioccolata e arancia. Il mio consiglio è di farne abbastanza per diversi giorni. Scaldati sono buonissimi, tolgono la voglia di dolce e non sono prodotti da forno. Questa ricetta è molto utile per togliere la voglia dolce e si vorrebbe divorare tutta la vetrina di una pasticceria (ricordati grasso chiama grasso, dolce chiama dolce). Quando si hanno tante tensioni e accumuli (ovvero si hanno problemi yang) nel corpo è meglio non usare prodotti da forno ma usare questi impasti e queste cotture più morbide. Se avete voglia di dolce il fine settimana e di rilassarvi è una buona coccola. Buon divertimento, aspetto un tuo feedback Love,trust,care Silvia P.S: Se poi vuoi unirti ad uno straordinario percorso per cambiare in meglio la tua vita alimentare continuando a mangiare piatti gustosissimi ma equilibrati e sani mettendo anche a posto l’insulino resistenza, problemi intestinali e digestivi io ti seguo con il menu naturale organizzato. Basta che vai in www.cucinaincabiamento.com !