MENU
Edit Template

Ho voglia di dolce? …Cosa faccio?

L’altro giorno mi sono arrabbiata davvero tanto, di rado mi arrabbio così tanto, ma non so perché mi è preso un attimo di “svalvolamento”. Ero molto stanca. Ci sono veramente dei momenti che portare avanti Cucina in Cambiamento, ormai azienda che cresce ogni giorno con tutti i doveri, le sfide e gli impegni sia economici che emotivi, mi richiede davvero tanto. Ero guarda caso davanti al commercialista mentre mi saliva la rabbia in testa e la sentivo scorrere nelle vene. Oggi in Italia è davvero duro fare impresa, soprattutto in un settore nuovo come il settore online. A volte mi sembra di essere persa in un bosco fitto dove mi faccio strada a colpi di macete. Questa è esattamente la frase che un giorno dissi a mia mamma che mi chiedeva se non fosse il caso di stare più tranquilla e lasciare perdere. E che io non posso lasciare perdere: diffondere una alimentazione che aiuti le persone a risolvere i propri problemi di salute partendo da un cibo in equilibrio  è davvero la mia missione del cuore e ci sono dentro con ogni cellula di me e più vado avanti  e ricevo recensioni e feedback positivi del lavoro fatto insieme più sento con tutta me stessa di dover andare avanti in questa missione. Tutto il sistema Cucina in Cambiamento con le consulenze mirate sulle esigenze della persona (che comprendono ora anche il riallineamento energetico Ram), il metodo la Dieta Naturale in Equilibrio  (ora anche con la possibilità di essere seguiti tutti i giorni o spesso con dei messaggi vocali  via WhatsApp), il corso online  Tutto sulle verdure, il mio ebook la tua guida naturale per sgonfiarsi è stato sviluppato per stare sempre accanto alla persona che si rivolge a me perché stufa di passare da una dieta all’altra, da un dermatologo ad un altro o da un gastroenterologo ad un altro e sentirsi abbondato a se stesso. Non che queste figure non siano necessarie ma molte volte è più facile di quello che si pensi riportare in equilibrio il proprio corpo e far funzionare alla grande intestino, stomaco, pelle e metabolismo. Una volta prima di creare il mio metodo quella rabbia l’avrei riempita e messa “sotto il tappeto” con una bella tavoletta di cioccolata o magari con un pacco mega di biscotti per poi sentirmi a terra e il giorno dopo avere una pancia super gonfia. Si può dire che non in tutte le occasioni riesco a gestire al meglio o in modo super evoluto la mia rabbia (rivivendo a posteriori la scena sono stata una gran cafona e potevo gestire meglio le parole che mi uscivano tipo cascata del Niagara) ma una volta a casa e in preda alla fame chimica ho subito avuto chiaro la prima mossa che dovevo fare: scaldarmi il succo di mela con un pochino di cannella. Già al secondo sorso stavo decisamente meglio e sono stata in grado di cucinarmi delle mele cotte (ho messo la ricetta nel post ultimo di facebook Cucinaincambiamento). E mi sono dimenticata totalmente della cioccolata e dei pacchi di biscotti che comunque evito di tenere in casa. E con la pancia più tranquilla sono uscita nel bosco con Totò. Il contatto con la Natura è un altro fattore decisamente de -stressante. I primi dieci minuti li ho passati facendo respiri profondi e ascoltando il salire e lo scendere di ogni respiro e poi ho finito cantando un bel mantra. Nella vita bisogna essere attrezzati e nella mia cassetta degli attrezzi per non essere travolta dal mare magnum delle emozioni ci metto:   Il mio metodo la Tua Dieta Naturale in Equilibrio (soprattutto con la parte organizzativa della spesa mirata e in equilibrio che mi evita sbandamenti. Trovarsi in casa litri di succo di mela non è lo stesso che trovarsi pacchi di biscotti industriali, trovarsi a casa quando torni dal lavoro per merenda una bella torta sana che ti sei fatto la domenica non è lo stesso che metterti ad aprire il frigo e mettere in bocca quello che capita basta che tappi) Il contatto con la Natura dove mi creo micro momenti con me il pediluvio caldo la sera con l’olio essenziale di zenzero o di lavanda la borsa dell’acqua calda che mi fa addormentare in un nano secondo e messa sui reni mi rilassa tutta la schiena e messa sulla pancia mi rilassa tutti gli organi digestivi che quando sono tesi creano quelle pazze voglie di dolce. Abbracciare il mio Totò e giocare come una matta con lui  ( gli animali sono il più potente calmante che esiste sulla faccia  della terra, adottare Totò è stata la mia salvezza, lo posso ammettere). Far circolare l’amore ha un effetto sorprendente. Scrivere tutte le mattine o quasi tre pagine del mio diario (altra pratica salvifica e ri-equilibratrice ) dove getto fuori tutto il mio materiale emotivo. Ma cosa è in realtà la voglia di dolce? Esprime, nella visione della medicina tradizionale cinese, una condizione yang ovvero di grande contrattura della parte centrale del nostro corpo dove c’è il plesso solare e quindi organi come il pancreas, la milza, il fegato e lo stomaco. Esprime anche un grande voglia di amore e per questo che stare con i pelosi rilassa come anche prendersi cura di sé cucinando,  passeggiando nella natura, scrivendo e creandosi dei micro momenti per se. Si creano così dei momenti yin che vanno a bilanciare tutto lo yang che contrae. La voglia di dolce, che nel tempo può diventare vera e propria fame nervosa portando anche problemi di insulina e glicemia, può davvero essere annullata e gestista al meglio se sai come farlo e se sei ben attrezzato.  Se invece continui a nutrire un circolo vizioso dove metti yang su yang, contrazione sopra contrazione, la luce in fondo al tunnel sarà difficile anche solo intravederla. Love, trust,care Silvia P.S: ti aspetto per annullare la tua voglia di dolce in consulenza e con il mio metodo (www.cucinaincambiamento.it/abbonati)                    

Ri-educa e libera il tuo intestino (e anche la tua schiena)

Cara Tribù del Cambiamento, come qualcuno di voi sa io mi distinguo, come consulente alimentare, per aver creato un metodo che si chiama La tua Dieta Naturale in Equilibrio con cui seguo ormai un centinaio di persone in tutta Europa inviando ogni venerdì un menù con ricette mirate definite da chi mi segue “magiche”. Clicca qui per vedere alcune recensioni sull’efficacia del mio metodo Vai alle testimonianze Questa settimana per il mio super gruppo ho creato un menù con ricette specifiche per lasciare andare e ho ricevuto subito dei feedback entusiasti. Questi sono i feedback che mi danno la carica. Maria Alberta Navello mi scrive: “Lasciare andare…arrivi sempre puntuale con il tuo menù!” Cinzia Vaccaro: “Che bello un menù sul lasciare andare!” Ma lasciare andare che cosa? Per la Medicina Tradizionale Cinese siamo entrati in un periodo dell’anno molto intenso chiamato Energia Metallo che stimola in modo specifico alcuni organi che nel nostro corpo si occupano proprio di lasciare andare: la pelle, i polmoni e l’intestino crasso. E il cibo ha un impatto cruciale sul lavoro di questi organi: alcuni cibi aiutano in modo particolare questi organi a lasciare andare tossine, accumuli e grassi, altri cibi invece bloccano questo lavoro prezioso di liberazione, creando invece ristagni e immobilità. Chi si nutre soprattutto di alimenti poveri di fibre, come pasta, pane bianco o pizza, carne ed insaccati, formaggi e magari ha anche pasti disordinati e frettolosi ha creato una comunità batterica stanca nel proprio intestino che fa fatica a lasciare andare e a liberarsi. Spesso infatti quando le persone vengono da me in consulenza e passano nel giro di pochi giorni da una alimentazione moderna ad una alimentazione ricca di fibre vere (non quelle delle fette biscottate integrali) e di fermenti vivi (non quelli finti degli yogurt moderni) si possono trovare con una flora intestinale che sembra “impazzita” e con un pochino di gas nell’intestino. Tutto normale. Per me che lavoro nel settore da anni. Infatti li tranquillizzo subito e nel giro di pochi giorni mi scrivono poi che è tutto risolto e il loro intestino ricomincia a lasciare andare e a liberarsi (puoi leggere le recensioni di intestini entusiasti qui in home page Ora non si tratta di diventare vegani o vegetariani o chissà cosa si tratta di imparare a ri-educare la propria flora batterica intestinale. La chiave è la pazienza e la volontà di riavere un intestino in equilibrio. Quindi il primo passo per ri-educare il proprio intestino è: introdurre più fibre. Ma quali fibre? Quelle del cereale integrale, del legume e delle verdure. Quindi nei primi giorni di transizione ad una alimentazione con più fibre ci si può sentire momentaneamente gonfi ma… Non è il legume o il cereale che gonfia se è cotto nel modo giusto, è l’intestino che non riesce più ad accogliere le fibre e ha perso la sua elasticità (magari anche a causa dell’uso eccessivo di lassativi). In questo caso, in realtà, il cereale integrale e il legume stanno svolgendo un lavoro prezioso di pulizia e di ripristino della flora intestinale sana ed equilibrata. Quando un intestino ha perso la sua capacità elastica purtroppo si gonfia. Ma nel caso del passaggio da una alimentazione povera di fibre ad una più ricca e varia ci sarà un gonfiore passeggero, del tutto diverso da quello provocato nel caso in cui si mangiano tutti i giorni pane, pasta, pizza, biscotti, insaccati, carne e formaggi, zuccheri raffinati magari anche pasticciati insieme in una sola sera. Che fare? Dare tempo al tempo, continuare ad immettere cibi ricchi di fibra nel proprio corpo senza paura come i cereali integrali, i legumi e le verdure e tanti alimenti fermentati (il cui effetto approfondirò martedì 19 novembre alla cena con conferenza) e farsi aiutare in questo passaggio anche da un bel massaggio viscerale. Ho creato una serata specifica a questo scopo: Martedì 19 novembre nella biogastronomia Sale in Zucca in via Santa Chiara 45, angolo via Burzio, zona Piazza Statuto a Torino, dalle 19,30 alle 22 Guarda nei dettagli la locandina Quando l’intestino non funziona come vorremmo noi non lasciamo andare, ci sentiamo sempre gonfi e pieni ed è necessaria una ri-educazione. Siii.. ci vuole una vera e propria rieducazione alimentare ma non solo… Perché quando non si riesce ad evacuare in modo corretto tutto l’organismo ne risente prima di tutto la parte posteriore del nostro corpo ovvero la schiena, in particolare la parte bassa. In realtà quando l’intestino soffre anche la parte alta del tubo digerente soffre e questa sofferenza si riversa su tutta la schiena. Che fare? 1)capire come rieducare il proprio intestino attraverso l’alimentazione 2)capire e praticare (all’inizio con l’aiuto professionale di un osteopata) il massaggio viscerale in modo che venga ripristinato il giusto movimento di espulsione e passi così anche il mal di schiena dovuto alla eccessiva pressione delle membrane che rivestono l’intestino. Ma questo passaggio ce lo spiega meglio Paolo Brero, l’osteopata, super ospite della cena con conferenza di martedì 12 novembre da Sale in Zucca. Clicca qui per vedere tutti i dettagli del evento “Il Trattamento Osteopatico si basa su manipolazioni manuali e palpazioni di repere anatomici, nell’ambito del massaggio viscerale sarà dunque importante percepire bene e distintamente la morfologia e il repere topografico anatomico dei singoli bypassando gli strati di rivestimento superficiali di tessuto connettivale”. Ho chiesto poi a Paolo di spiegare quanto un tipo di alimentazione piuttosto che un’altra influisce sugli organi e sul risultato del suo lavoro: “Trattando vari individui si dovranno considerare morfologie diverse.La morfologia del paziente dipende anche dal tipo di abitudini alimentari, nel mio lavoro di osteopata infatti noto differenze sostanziali a seconda di ciò che mangiano i pazienti. Portando un esempio, quando tratto i miei Amici Silvia e Leo questa differenza la noto. Infatti la loro corretta alimentazione e preparazione fisica mi fanno percepire meglio la morfologia degli organi meno congestionati e meno coperti da tessuto aggiuntivo ed inoltre la meno ritenzione idrica tessutale (che fa l’effetto palloncino gonfio) mi consente una manipolazione più facile a livello strutturale.

I problemi intestinali, di pelle e di schiena sono collegati?

Cara Tribù del Cambiamento, questa mattina ho ricevuto una testimonianza che dalla gioia stavo quasi piangendo e non vedevo l’ora di condividerla con te che mi segui. Giuseppe, medico, atleta agonista mi scrive questa mattina così: <<Ciao Silvia, non posso che renderti partecipe di questa gioia. E del risultato conseguito insieme. Finalmente dopo anni di disturbi intestinali spesso invalidanti e direi anche un po’ pesanti mentalmente , grazie alla tua attenta e precisa assistenza e i tuoi preziosi consigli e alla tua sapienza, sono riuscito a rivolverli. Ormai mi stavo rassegnando all’idea di soffrire di un intestino che dire irritabile era dir poco. Pur avendo già una conoscenza della macrobiotica e pur essendo un “cultore” della alimentazione, pur essendo medico ed essendomi appoggiato a diversi colleghi specialisti confesso che non ne venivo a capo. Ho creduto nella macrobiotica ma Silvia mi ha dato dei consigli davvero preziosi e soprattutto mi ha trasferito una grande tenacia. Ho imparato anche a gestirmi con maggiore serenità quando mangio fuori senza dover stare con l’ansia. So che comunque il percorso deve proseguire. Ma il fatto di star bene non può che essere una motivazione a continuare su questa strada. Sottolineo anche che avevo un eczema che andava e veniva ogni mese in ogni parte del corpo e ad oggi è totalmente scomparso ormai da oltre tre mesi. In più anche nel mio sport che pratico a livello agonistico sto riscontrando una grande forza e ancor più una grande resistenza. Un gran abbraccio>> Giuseppe Cama   Giuseppe segue la pagina di Facebook di Cucinaincambiamento e ad un certo punto scarica il mio ebook la tua Guida Naturale per sgonfiarsi (che puoi scaricare anche tu sul mio blog www.cucinaincambiamento.it) e dalla lì decide di fissare una consulenza con me.   Consiglio sempre di proseguire dopo i tre giorni della tua Guida Naturale per sgonfiarsi per vedere i reali benefici a lungo termine del mio metodo, la tua Dieta Naturale in Equilibrio.   Durante la consulenza stabiliamo una strategia mirata e specifica per arrivare a risolvere i problemi intestinali e di pelle. Poi attraverso il mio metodo, la tua Dieta Naturale in Equilibrio, l’ho seguito passo a passo o, meglio detto, pasto a pasto. E così pasto dopo pasto siamo riusciti ad arrivare alla luce. Se al corpo si danno i messaggi giusti e soprattutto la giusta direzione gli organi sanno come ritrovare il proprio equilibrio e si può gioire nuovamente e viversi la vita a pieno. Se vuoi anche tu conoscere il mio metodo, il mio lavoro e capire finalmente come risolvere i tuoi problemi intestinali ti aspetto martedì 19 novembre dalle 19,45 alle 22 da Sale in Zucca, in via Santa Chiara 45, a Torino. https://www.cucinaincambiamento.it/eventi/ Durante la serata grazie all’intervento prezioso del osteopata Paolo Brero riusciremo anche a capire la connessione importante tra malesseri intestinali e mal di schiena.   <<Le disfunzioni dell’intestino tenue comportano tensioni sulla radice del mesentere che è la membrana di rivestimento dell’intestino tenue con ripercussioni sulla cerniera toraco-lombare, il rachide lombare e la pelvi, origine di lombosciatalgie e di problemi funzionali sulla sfera digestiva e urogenitale -spiega Paolo- per cui massaggiando il mesentere si detende la tensione fasciale del tessuto connetivale che originava le modifiche posturali compressive>>   Davvero interessante vero???   Sei pronto anche tu come Giuseppe a dire: io ce l’ho fatta!   Quindi iscriviti subito alla conferenza con cena di martedì 19 novembre e dopo vedrai tutto meglio, anche tu come Giuseppe capirai la direzione per portare in equilibrio il tuo corpo.   Love,trust,care Silvia   P.S: E’ ora per te di mettere fine alla tua sofferenza intestinale capendo cosa mangiare e come trattare il tuo intestino in modo da sboccarlo e rimetterlo in equilibrio.  

Ma dove è finita la dieta mediterranea ?

Bisogna tutti impegnarci di più per la salute nostra e del nostro ambiente ! Siiii con questa consapevolezza torniamo dalla nostra vacanza in Puglia! Ehh siii la nostra salute e quella della nostra terra sono interconnesse ! Noi mangiamo dalla terra! E se la riempiamo di plastica, residui di plastica mangeremo perché intaccano tutto ciò che mangiamo ! Sembra molto lontano a noi oggi questa connessione perché compriamo già tutto imbustato e non vediamo il processo di semina e raccolta ! Ma tutto ciò che va finire nelle acque e sulla terra alla fine finisce nel nostro piatto e nel nostro intestino ! Certo i nostri intestini sono forti ma fino ad un certo punto, poi si bloccano ! La prossima settimana ho già l’agenda piena di consulenze via whatsapp video per risolvere problemi intestinali (a cui sono legati anche problemi di linea e gonfiore ) ! Ma cosa hanno a che fare i nostri problemi intestinali con la salute dell’ambiente? Tutto ! Qui sotto ho postato due ✌️ foto delle colazioni che mi venivano proposte nella Masseria che ci ospitava a Peschici ! Allettanti vero ? Si …per la gola .. Ma non per l’intestino e neanche per la linea ! Siii buone da assaggiare una, due ✌️ tre volte ma poi dove vanno tutti quei meravigliosi prodotti da forno e quegli insaccati ? Ad ostruire l’intestino, a bloccare il metabolismo e a creare gonfiori e ad ingigantire il traffico di soia importata dal Brasile ???????? e dall’ Argentina ???????? per cui poi i presidenti bruciano le foreste per avere più terreni agricoli e per creare in Europa animali belli grassi la cui carne ???? sotto forma di hamburger ????, di fettina o prosciutti e formaggi ???? va nei banconi dei supermercati o dei negozi sotto casa ???? Ma dove è finita la dieta mediterranea originaria quella dei nostri avi per cui eravamo diventati casi studio per i medici americani che dicevano che gli italiani erano il popolo più in salute e più longevo che esisteva ? No …io sulle spiagge pugliesi ho visto ben poca salute: tantissime giovani donne e uomini con pance enormi ( tanti ???? bimbi) , molti facevamo fatica a camminare ????‍♀️, gambe e facce gonfie ! Siii la mia è deformazione professionale! Lo ammetto! Quando faccio consulenza applico la diagnosi di medicina tradizionale cinese e vedo in faccia gli eccessi alimentari! Gli eccessi alimentari si leggono nei corpi, nei volti , nella postura, nei movimenti dei corpi ! E in questa vacanza in Puglia ho letto davvero troppi prodotti da forno e affettati nella maggior parte delle facce e dei corpi che incontravo ! Siii in spiaggia ???? era il trionfo del panino ???? la cui carta poi in maniera quasi automatica veniva lasciata lì sulla sabbia????! Per fortuna ???? che però tanta gente di buona volontà poi si organizzava in pattuglie e iniziava la pulizia che però il giorno dopo era da rifare ! Allora la pulizia della nostra terra inizia dalle nostre tavole : meno panini, meno insaccati, meno prodotti da forno fatti con burro di mucche allevate a soia e più dieta mediterranea originaria! O meglio più dieta naturale in equilibrio così metti a posto con i mei decotti l’intestino e tutto il tratto digestivo, sblocchi il metabolismo e cominci a muoverti sgonfio/a e leggera/o! Ti aspetto per rinascere e far rinascere tutto il nostro ambiente da cui traiamo nutrimento e vita ! Fai la prova del tuo intestino e della tua linea con il mio ebook Sgonfiati in tre giorni che puoi scaricare sul mio blog www.cucinaincambiamento.it e poi contattami 3282128507 che con una consulenza strategica mirata e il mio metodo troviamo la soluzione più adatta a te per dire addio ai tuoi problemi intestinali e di peso creando anche un ambiente più sano e pulito intorno a noi! Love, trust, care Silvia P.S: che gioia ???? essere riconosciuti davanti alla chiesa ⛪️ di San Michele Arcangelo da Stella Romanucci che mi dice : ma tu sei Silvia di Cucinaincambiamento… io ti seguo sempre ???????? P.S: ahh la nostra colazione era di fiocchi d’avena portati da casa ????????la cuoca gentile della masseria ce li cucinava ????????

Possiamo vivere senza polmoni? E con un intestino malmesso ?

Lo sai che per la medicina tradizionale cinese la salute del tuo intestino determina la salute dei tuoi polmoni … tutto è collegato nel nostro corpo ma noi abbiamo perso questa consapevolezza! Ti è mai capitato di avere problemi intestinali e avere il fiato corto o addirittura attacchi di panico ????? Qualsiasi Albero ???? che brucia in qualsiasi parte del ???? mondo fa parte di noi! I polmoni della terra stanno bruciando ed io mi chiedo : tu uomo ???? tu donna ???? come fai a vivere senza polmoni ? Come introduciamo l’ossigeno per vivere, per far respirare ogni cellula del nostro corpo ? Io amo i boschi e le foreste ???? ! L’altro giorno ci siamo persi nella foresta umbra nel #Gargano e abbiamo camminato per 6 ore avvolti dagli alberi ???? ed è stata una esperienza indimenticabile! Spesso mi butto in mezzo a un bosco a camminare, mi rilassa, mi toglie lo stress, mi rigenera, mi riconnetto con la parte di me più positiva! E se tutto questo sparisse, non ci fosse più ??? Cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo per aiutare le foreste ???? della terra ovvero i nostri polmoni ? Ti racconto la storia di una persona a me molto vicina, mio marito Leonardo, argentino e ex carnivoro incallito ! Leonardo:”Sono stato un carnivoro radicale per 30 anni della mia vita. Abitando in Argentina era molto difficile non esserlo. Adesso la carne la mangio 1 volta al mese se va bene, ma per arrivare lì è stato un processo e soprattutto l’ho fatto per me, perché mi sentivo meglio, più leggero e prestante per le mie gare. Non avevo mai fatto collegamenti con l’ambiente o gli animali, lo ammetto. Adesso la situazione sta diventando sempre più grave e le nostre scelte stanno creando questi disastri ambientali, ci piaccia o no. Sinceramente il cambiamento si può fare. L’ho fatto io che mangiavo circa 2k. di carne alla settimana. Ci vuole un po’ di tempo ma adesso siamo costretti a farlo se ancora ci teniamo al nostro futuro” Purtroppo la carne ???? anche Italiana non è più come una volta ! Ti sei mai chiesto/a cosa mangiano le mucche ???? le cui bistecche metti in tavola ? Certo non erba come una volta! Mangiano mangimi e questi mangimi sono per lo più fatti con la soia che viene coltivata in #Brasile e in #Argentina! Ed ecco un motivo per cui non è più sostenibile mangiare #carne e non è neppure sano ! E poi ci sono ancora dietisti e nutrizionisti che propongono le diete iperproteiche ???????????????? La maggior parte delle persone che arrivano in consulenza da me arrivano da queste diete iperproteiche e si sentono mortificate. Tutte si ritrovano con problemi di salute che prima non avevano (problemi intestinali che sfociano anche in problemi respiratori e in alcuni casi anche in attacchi di panico ???? e poi problemi al sistema endocrino e di emorroidi) . I mangimi di questi animali non sono privi di ormoni e questi vanno ad influire sul sistema ormonale di chi mangia la carne ???? e anche sul nostro stato mentale ! Inoltre le donne si ritrovano con cicli più abbondanti del normale perché il corpo vuole espellere e una menopausa molto difficile dove si fatica a perdere peso perché la carne rallenta il metabolismo (per la sua qualità yang ovvero di contrarre i tessuti e per come vengono allevati oggi gli animali ). Non si tratta qui di divetare #vegan o #vegetariani si tratta del nostro futuro! E della nostra salute. Come tutti noi siamo coinvolti nei nostri problemi di salute e vogliamo risolversi, nello stesso modo siamo coinvolti in quelli di madre terra, la nostra salute è la salute di madre terra, la nostra salvezza e la salvezza di madre terra ! Se sei pronto a fare il tuo cambiamento io e tutto il gruppo della tua dieta naturale in equilibrio siamo con te ! #prayforamazonia #cucinaincambiamento  

MPM SRL – tutti i diritti sono riservati

Strada Griggi Montù 20 Pecetto Torinese (TO)

P.IVA 10929010014

REA: TO-1173187 Capitale sociale: 10.000€

Consulente alimentare

siaf-logo-piccolo-sfondo bianco Professionista disciplinato ai sensi della legge n.4-2013, iscritta all’associazione di categoria professionale SIAF Italia nel registro professionale come operatore olistico ad indirizzo nutrizionale PI2102P-OP (livello professional) e counselor olistico PI609-CO