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Ho voglia di dolce? …Cosa faccio?

L’altro giorno mi sono arrabbiata davvero tanto, di rado mi arrabbio così tanto, ma non so perché mi è preso un attimo di “svalvolamento”. Ero molto stanca. Ci sono veramente dei momenti che portare avanti Cucina in Cambiamento, ormai azienda che cresce ogni giorno con tutti i doveri, le sfide e gli impegni sia economici che emotivi, mi richiede davvero tanto. Ero guarda caso davanti al commercialista mentre mi saliva la rabbia in testa e la sentivo scorrere nelle vene. Oggi in Italia è davvero duro fare impresa, soprattutto in un settore nuovo come il settore online. A volte mi sembra di essere persa in un bosco fitto dove mi faccio strada a colpi di macete. Questa è esattamente la frase che un giorno dissi a mia mamma che mi chiedeva se non fosse il caso di stare più tranquilla e lasciare perdere. E che io non posso lasciare perdere: diffondere una alimentazione che aiuti le persone a risolvere i propri problemi di salute partendo da un cibo in equilibrio  è davvero la mia missione del cuore e ci sono dentro con ogni cellula di me e più vado avanti  e ricevo recensioni e feedback positivi del lavoro fatto insieme più sento con tutta me stessa di dover andare avanti in questa missione. Tutto il sistema Cucina in Cambiamento con le consulenze mirate sulle esigenze della persona (che comprendono ora anche il riallineamento energetico Ram), il metodo la Dieta Naturale in Equilibrio  (ora anche con la possibilità di essere seguiti tutti i giorni o spesso con dei messaggi vocali  via WhatsApp), il corso online  Tutto sulle verdure, il mio ebook la tua guida naturale per sgonfiarsi è stato sviluppato per stare sempre accanto alla persona che si rivolge a me perché stufa di passare da una dieta all’altra, da un dermatologo ad un altro o da un gastroenterologo ad un altro e sentirsi abbondato a se stesso. Non che queste figure non siano necessarie ma molte volte è più facile di quello che si pensi riportare in equilibrio il proprio corpo e far funzionare alla grande intestino, stomaco, pelle e metabolismo. Una volta prima di creare il mio metodo quella rabbia l’avrei riempita e messa “sotto il tappeto” con una bella tavoletta di cioccolata o magari con un pacco mega di biscotti per poi sentirmi a terra e il giorno dopo avere una pancia super gonfia. Si può dire che non in tutte le occasioni riesco a gestire al meglio o in modo super evoluto la mia rabbia (rivivendo a posteriori la scena sono stata una gran cafona e potevo gestire meglio le parole che mi uscivano tipo cascata del Niagara) ma una volta a casa e in preda alla fame chimica ho subito avuto chiaro la prima mossa che dovevo fare: scaldarmi il succo di mela con un pochino di cannella. Già al secondo sorso stavo decisamente meglio e sono stata in grado di cucinarmi delle mele cotte (ho messo la ricetta nel post ultimo di facebook Cucinaincambiamento). E mi sono dimenticata totalmente della cioccolata e dei pacchi di biscotti che comunque evito di tenere in casa. E con la pancia più tranquilla sono uscita nel bosco con Totò. Il contatto con la Natura è un altro fattore decisamente de -stressante. I primi dieci minuti li ho passati facendo respiri profondi e ascoltando il salire e lo scendere di ogni respiro e poi ho finito cantando un bel mantra. Nella vita bisogna essere attrezzati e nella mia cassetta degli attrezzi per non essere travolta dal mare magnum delle emozioni ci metto:   Il mio metodo la Tua Dieta Naturale in Equilibrio (soprattutto con la parte organizzativa della spesa mirata e in equilibrio che mi evita sbandamenti. Trovarsi in casa litri di succo di mela non è lo stesso che trovarsi pacchi di biscotti industriali, trovarsi a casa quando torni dal lavoro per merenda una bella torta sana che ti sei fatto la domenica non è lo stesso che metterti ad aprire il frigo e mettere in bocca quello che capita basta che tappi) Il contatto con la Natura dove mi creo micro momenti con me il pediluvio caldo la sera con l’olio essenziale di zenzero o di lavanda la borsa dell’acqua calda che mi fa addormentare in un nano secondo e messa sui reni mi rilassa tutta la schiena e messa sulla pancia mi rilassa tutti gli organi digestivi che quando sono tesi creano quelle pazze voglie di dolce. Abbracciare il mio Totò e giocare come una matta con lui  ( gli animali sono il più potente calmante che esiste sulla faccia  della terra, adottare Totò è stata la mia salvezza, lo posso ammettere). Far circolare l’amore ha un effetto sorprendente. Scrivere tutte le mattine o quasi tre pagine del mio diario (altra pratica salvifica e ri-equilibratrice ) dove getto fuori tutto il mio materiale emotivo. Ma cosa è in realtà la voglia di dolce? Esprime, nella visione della medicina tradizionale cinese, una condizione yang ovvero di grande contrattura della parte centrale del nostro corpo dove c’è il plesso solare e quindi organi come il pancreas, la milza, il fegato e lo stomaco. Esprime anche un grande voglia di amore e per questo che stare con i pelosi rilassa come anche prendersi cura di sé cucinando,  passeggiando nella natura, scrivendo e creandosi dei micro momenti per se. Si creano così dei momenti yin che vanno a bilanciare tutto lo yang che contrae. La voglia di dolce, che nel tempo può diventare vera e propria fame nervosa portando anche problemi di insulina e glicemia, può davvero essere annullata e gestista al meglio se sai come farlo e se sei ben attrezzato.  Se invece continui a nutrire un circolo vizioso dove metti yang su yang, contrazione sopra contrazione, la luce in fondo al tunnel sarà difficile anche solo intravederla. Love, trust,care Silvia P.S: ti aspetto per annullare la tua voglia di dolce in consulenza e con il mio metodo (www.cucinaincambiamento.it/abbonati)                    

Dieta? No…applica questa regola 90/10!

La domanda del giorno è: segui una dieta? Oppure segui uno stile di vita, uno stile emozionale e di pensiero che ti fa dimagrire e stare bene? Una dieta per come è concepita oggi è un qualcosa che si adotta in modo momentaneo e poi si ritorna a mangiare quello che si mangiava prima ingrassando sempre di più, creandosi magari anche problemi di salute. Perché capita questo con le diete moderne o a chi sta in perenne dieta mood? Perché nella concezione moderna di dieta intesa come regime restrittivo temporaneo non si è cambiato nulla di se stessi, nel proprio atteggiamento mentale ed emotivo e del proprio stile alimentare. Le persone tendono a ritornare a fare diete su diete perché per loro è familiare mettere su peso, perdere peso, metterlo di nuovo su in un circolo vizioso da cui non se ne esce più. Se vuoi veramente cambiare il tuo peso e stare bene nel tuo corpo è ora che cambi il tuo stile di pensiero e smetti di essere a dieta. Si, si è vero.. tu dirai ma tu hai chiamato il tuo metodo proprio La tua Dieta Naturale in Equilibrio. E’ vero si.. ma per abbracciare il concetto che aveva in origine la parola dieta che nella antica medicina greca significava un insieme di norme che abbracciavano lo stile di vita: dal cibo, allo sport, al modo di sentire e pensare. Lo sai, a me piace sempre andare alla radice delle cose, capire a fondo. La superficialità non è del mio segno zodiacale, sono dei pesci e mi piace nuotare nelle profondità. Il senso profondo del mio lavoro lo ha colto Stefania Lamiasale che mi segue da fine settembre con il mio metodo e mi scrive: <<Ciao Silvia, scusa l’ora ma è adesso che ho un po’ di tempo per scriverti quello che sento e te lo volevo comunicare. Seguendoti e cucinando con gli ingredienti naturali e stagionali, mi rendo conto che sono più presente, che realizzo meglio il cambiamento di stagione, i suoi colori, i suoi profumi. Realizzo veramente ammirando i piatti che hanno gli stessi colori caldi dell’autunno: le torte marroni e arancio come la terra e come le foglie degli alberi. Oppure le minestre verdoni e i contorni che vanno dal viola al bruno, nuovamente come il terreno e gli arbusti. Mi piace la tua Dieta Naturale in Equilibrio perché mi ricollego alla natura, perché mi ero persa e non riuscivo più a definire bene il corso delle stagioni e del tempo. Cucinando con il tuo metodo oltre ad instaurare seri cambiamenti nel corpo ho ritrovato questo collegamento e sono proprio curiosa di provare più avanti le tue proposte perché alla fine il tuo metodo è facile e fattibile>>. Cosa ha fatto Stefania? Ha cambiato paradigma, modo di pensare e sentire il cibo e il suo apparato digerente ha trovato pace, ha creato il suo miracolo: ha reso familiare ciò che gli era estraneo (il prendersi cura di se attraverso la cucina) e ha reso estraneo ciò che era familiare (ovvero mangiare cibi che appesantivano la sua digestione)! Quindi uno dei segreti per stare bene nel proprio corpo (perché poi dimagrire vuol dire questo) è ricollegarsi alla natura, darsi tempo e superare il concetto moderno e sterile di dieta per andare alla radice e conquistare un nuovo stile di vita e di pensiero. In sintesi un nuovo approccio al nutrimento nel senso più ampio possibile del termine. Una buona regola che oggi voglio condividere con te é quella che si è creato mio marito Leonardo e in fondo poi anche io: la regola del 90/10. Leonardo viaggia tantissimo per lavoro in tutto il mondo, una volta, all’inizio del nostro matrimonio tornava da questi giri molto affaticato e gonfio con anche un po’ di pancetta. Poi abbiamo adottato la regola del 90/10 (che è sua e ne va molto fiero) : in casa si mangia secondo lo stile della tua Dieta Naturale in Equilibrio e fuori si mangia quelle cose che fanno parte della tradizione culinaria del paese che può essere carne (per lui), pesce, dei dolci particolari, uova, vino, formaggi particolari. Questo vuol dire che non siamo macrobiotici, vegani o vegetariani? Ma allora io lascerei perdere tutte le categorizzazioni e abbraccerei una parola: elasticità. L’elasticità è una gran parola, piena di vibrante saggezza ed è una qualità dell’Energia Legno e quindi del fegato e della cistifellea, i due organi parte di questa energia per la Medicina Tradizionale Cinese. Ciò che fa la differenza è il nostro stile alimentare, di vita, di pensiero ed emotivo che applichiamo tutti i giorni, il 90 per cento e non il 10 cento. La ricerca del benessere non deve trasformarsi in una gabbia in cui ci richiudiamo oppure che ci rende incapaci di godere del momento presente. Quindi la nostra regola vincete: 90 per cento della tua Dieta Naturale in Equilibrio mangiato con gioia e 10 per cento di ciò che ci ha sempre attratto di più nella vita mangiato con altrettanta gioia, presenza e gratitudine. Nel nuovo anno voglio parlare un po’ più di lifestyle e atteggiamento emotivo vincente e un po’ meno di cibo o meglio fare più collegamenti per capire come il cibo cambia la nostra mente, che ne dici? Love, Trust,Care Silvia P.S: e se vuoi anche tu cominciare la tua trasformazione io sono con te con il mio metodo la Tua Dieta Naturale in Equilibrio che non è una dieta ma un riappropriarsi di uno stile di vita più in armonia con la Natura per innescare cambiamenti a tutti i livelli. Certo… te lo dico: non si fa dal giorno alla notte ma si tratta di piccoli, costanti miglioramenti che portano alla vittoria. E per chi vuole iniziare con un assaggio: il mio ebook la tua Guida Naturale per sgonfiarsi (fondamentale dopo le feste). Tutto sul mio blog cucinaincambiamento.it P.S.S: ora c’è la possibilità di abbinare al percorso alimentare anche i trattamenti energetici Ram per andare a sciogliere i blocchi emotivi che creano pasticci

Ri-educa e libera il tuo intestino (e anche la tua schiena)

Cara Tribù del Cambiamento, come qualcuno di voi sa io mi distinguo, come consulente alimentare, per aver creato un metodo che si chiama La tua Dieta Naturale in Equilibrio con cui seguo ormai un centinaio di persone in tutta Europa inviando ogni venerdì un menù con ricette mirate definite da chi mi segue “magiche”. Clicca qui per vedere alcune recensioni sull’efficacia del mio metodo Vai alle testimonianze Questa settimana per il mio super gruppo ho creato un menù con ricette specifiche per lasciare andare e ho ricevuto subito dei feedback entusiasti. Questi sono i feedback che mi danno la carica. Maria Alberta Navello mi scrive: “Lasciare andare…arrivi sempre puntuale con il tuo menù!” Cinzia Vaccaro: “Che bello un menù sul lasciare andare!” Ma lasciare andare che cosa? Per la Medicina Tradizionale Cinese siamo entrati in un periodo dell’anno molto intenso chiamato Energia Metallo che stimola in modo specifico alcuni organi che nel nostro corpo si occupano proprio di lasciare andare: la pelle, i polmoni e l’intestino crasso. E il cibo ha un impatto cruciale sul lavoro di questi organi: alcuni cibi aiutano in modo particolare questi organi a lasciare andare tossine, accumuli e grassi, altri cibi invece bloccano questo lavoro prezioso di liberazione, creando invece ristagni e immobilità. Chi si nutre soprattutto di alimenti poveri di fibre, come pasta, pane bianco o pizza, carne ed insaccati, formaggi e magari ha anche pasti disordinati e frettolosi ha creato una comunità batterica stanca nel proprio intestino che fa fatica a lasciare andare e a liberarsi. Spesso infatti quando le persone vengono da me in consulenza e passano nel giro di pochi giorni da una alimentazione moderna ad una alimentazione ricca di fibre vere (non quelle delle fette biscottate integrali) e di fermenti vivi (non quelli finti degli yogurt moderni) si possono trovare con una flora intestinale che sembra “impazzita” e con un pochino di gas nell’intestino. Tutto normale. Per me che lavoro nel settore da anni. Infatti li tranquillizzo subito e nel giro di pochi giorni mi scrivono poi che è tutto risolto e il loro intestino ricomincia a lasciare andare e a liberarsi (puoi leggere le recensioni di intestini entusiasti qui in home page Ora non si tratta di diventare vegani o vegetariani o chissà cosa si tratta di imparare a ri-educare la propria flora batterica intestinale. La chiave è la pazienza e la volontà di riavere un intestino in equilibrio. Quindi il primo passo per ri-educare il proprio intestino è: introdurre più fibre. Ma quali fibre? Quelle del cereale integrale, del legume e delle verdure. Quindi nei primi giorni di transizione ad una alimentazione con più fibre ci si può sentire momentaneamente gonfi ma… Non è il legume o il cereale che gonfia se è cotto nel modo giusto, è l’intestino che non riesce più ad accogliere le fibre e ha perso la sua elasticità (magari anche a causa dell’uso eccessivo di lassativi). In questo caso, in realtà, il cereale integrale e il legume stanno svolgendo un lavoro prezioso di pulizia e di ripristino della flora intestinale sana ed equilibrata. Quando un intestino ha perso la sua capacità elastica purtroppo si gonfia. Ma nel caso del passaggio da una alimentazione povera di fibre ad una più ricca e varia ci sarà un gonfiore passeggero, del tutto diverso da quello provocato nel caso in cui si mangiano tutti i giorni pane, pasta, pizza, biscotti, insaccati, carne e formaggi, zuccheri raffinati magari anche pasticciati insieme in una sola sera. Che fare? Dare tempo al tempo, continuare ad immettere cibi ricchi di fibra nel proprio corpo senza paura come i cereali integrali, i legumi e le verdure e tanti alimenti fermentati (il cui effetto approfondirò martedì 19 novembre alla cena con conferenza) e farsi aiutare in questo passaggio anche da un bel massaggio viscerale. Ho creato una serata specifica a questo scopo: Martedì 19 novembre nella biogastronomia Sale in Zucca in via Santa Chiara 45, angolo via Burzio, zona Piazza Statuto a Torino, dalle 19,30 alle 22 Guarda nei dettagli la locandina Quando l’intestino non funziona come vorremmo noi non lasciamo andare, ci sentiamo sempre gonfi e pieni ed è necessaria una ri-educazione. Siii.. ci vuole una vera e propria rieducazione alimentare ma non solo… Perché quando non si riesce ad evacuare in modo corretto tutto l’organismo ne risente prima di tutto la parte posteriore del nostro corpo ovvero la schiena, in particolare la parte bassa. In realtà quando l’intestino soffre anche la parte alta del tubo digerente soffre e questa sofferenza si riversa su tutta la schiena. Che fare? 1)capire come rieducare il proprio intestino attraverso l’alimentazione 2)capire e praticare (all’inizio con l’aiuto professionale di un osteopata) il massaggio viscerale in modo che venga ripristinato il giusto movimento di espulsione e passi così anche il mal di schiena dovuto alla eccessiva pressione delle membrane che rivestono l’intestino. Ma questo passaggio ce lo spiega meglio Paolo Brero, l’osteopata, super ospite della cena con conferenza di martedì 12 novembre da Sale in Zucca. Clicca qui per vedere tutti i dettagli del evento “Il Trattamento Osteopatico si basa su manipolazioni manuali e palpazioni di repere anatomici, nell’ambito del massaggio viscerale sarà dunque importante percepire bene e distintamente la morfologia e il repere topografico anatomico dei singoli bypassando gli strati di rivestimento superficiali di tessuto connettivale”. Ho chiesto poi a Paolo di spiegare quanto un tipo di alimentazione piuttosto che un’altra influisce sugli organi e sul risultato del suo lavoro: “Trattando vari individui si dovranno considerare morfologie diverse.La morfologia del paziente dipende anche dal tipo di abitudini alimentari, nel mio lavoro di osteopata infatti noto differenze sostanziali a seconda di ciò che mangiano i pazienti. Portando un esempio, quando tratto i miei Amici Silvia e Leo questa differenza la noto. Infatti la loro corretta alimentazione e preparazione fisica mi fanno percepire meglio la morfologia degli organi meno congestionati e meno coperti da tessuto aggiuntivo ed inoltre la meno ritenzione idrica tessutale (che fa l’effetto palloncino gonfio) mi consente una manipolazione più facile a livello strutturale.

I problemi intestinali, di pelle e di schiena sono collegati?

Cara Tribù del Cambiamento, questa mattina ho ricevuto una testimonianza che dalla gioia stavo quasi piangendo e non vedevo l’ora di condividerla con te che mi segui. Giuseppe, medico, atleta agonista mi scrive questa mattina così: <<Ciao Silvia, non posso che renderti partecipe di questa gioia. E del risultato conseguito insieme. Finalmente dopo anni di disturbi intestinali spesso invalidanti e direi anche un po’ pesanti mentalmente , grazie alla tua attenta e precisa assistenza e i tuoi preziosi consigli e alla tua sapienza, sono riuscito a rivolverli. Ormai mi stavo rassegnando all’idea di soffrire di un intestino che dire irritabile era dir poco. Pur avendo già una conoscenza della macrobiotica e pur essendo un “cultore” della alimentazione, pur essendo medico ed essendomi appoggiato a diversi colleghi specialisti confesso che non ne venivo a capo. Ho creduto nella macrobiotica ma Silvia mi ha dato dei consigli davvero preziosi e soprattutto mi ha trasferito una grande tenacia. Ho imparato anche a gestirmi con maggiore serenità quando mangio fuori senza dover stare con l’ansia. So che comunque il percorso deve proseguire. Ma il fatto di star bene non può che essere una motivazione a continuare su questa strada. Sottolineo anche che avevo un eczema che andava e veniva ogni mese in ogni parte del corpo e ad oggi è totalmente scomparso ormai da oltre tre mesi. In più anche nel mio sport che pratico a livello agonistico sto riscontrando una grande forza e ancor più una grande resistenza. Un gran abbraccio>> Giuseppe Cama   Giuseppe segue la pagina di Facebook di Cucinaincambiamento e ad un certo punto scarica il mio ebook la tua Guida Naturale per sgonfiarsi (che puoi scaricare anche tu sul mio blog www.cucinaincambiamento.it) e dalla lì decide di fissare una consulenza con me.   Consiglio sempre di proseguire dopo i tre giorni della tua Guida Naturale per sgonfiarsi per vedere i reali benefici a lungo termine del mio metodo, la tua Dieta Naturale in Equilibrio.   Durante la consulenza stabiliamo una strategia mirata e specifica per arrivare a risolvere i problemi intestinali e di pelle. Poi attraverso il mio metodo, la tua Dieta Naturale in Equilibrio, l’ho seguito passo a passo o, meglio detto, pasto a pasto. E così pasto dopo pasto siamo riusciti ad arrivare alla luce. Se al corpo si danno i messaggi giusti e soprattutto la giusta direzione gli organi sanno come ritrovare il proprio equilibrio e si può gioire nuovamente e viversi la vita a pieno. Se vuoi anche tu conoscere il mio metodo, il mio lavoro e capire finalmente come risolvere i tuoi problemi intestinali ti aspetto martedì 19 novembre dalle 19,45 alle 22 da Sale in Zucca, in via Santa Chiara 45, a Torino. https://www.cucinaincambiamento.it/eventi/ Durante la serata grazie all’intervento prezioso del osteopata Paolo Brero riusciremo anche a capire la connessione importante tra malesseri intestinali e mal di schiena.   <<Le disfunzioni dell’intestino tenue comportano tensioni sulla radice del mesentere che è la membrana di rivestimento dell’intestino tenue con ripercussioni sulla cerniera toraco-lombare, il rachide lombare e la pelvi, origine di lombosciatalgie e di problemi funzionali sulla sfera digestiva e urogenitale -spiega Paolo- per cui massaggiando il mesentere si detende la tensione fasciale del tessuto connetivale che originava le modifiche posturali compressive>>   Davvero interessante vero???   Sei pronto anche tu come Giuseppe a dire: io ce l’ho fatta!   Quindi iscriviti subito alla conferenza con cena di martedì 19 novembre e dopo vedrai tutto meglio, anche tu come Giuseppe capirai la direzione per portare in equilibrio il tuo corpo.   Love,trust,care Silvia   P.S: E’ ora per te di mettere fine alla tua sofferenza intestinale capendo cosa mangiare e come trattare il tuo intestino in modo da sboccarlo e rimetterlo in equilibrio.  

Ma dove è finita la dieta mediterranea ?

Bisogna tutti impegnarci di più per la salute nostra e del nostro ambiente ! Siiii con questa consapevolezza torniamo dalla nostra vacanza in Puglia! Ehh siii la nostra salute e quella della nostra terra sono interconnesse ! Noi mangiamo dalla terra! E se la riempiamo di plastica, residui di plastica mangeremo perché intaccano tutto ciò che mangiamo ! Sembra molto lontano a noi oggi questa connessione perché compriamo già tutto imbustato e non vediamo il processo di semina e raccolta ! Ma tutto ciò che va finire nelle acque e sulla terra alla fine finisce nel nostro piatto e nel nostro intestino ! Certo i nostri intestini sono forti ma fino ad un certo punto, poi si bloccano ! La prossima settimana ho già l’agenda piena di consulenze via whatsapp video per risolvere problemi intestinali (a cui sono legati anche problemi di linea e gonfiore ) ! Ma cosa hanno a che fare i nostri problemi intestinali con la salute dell’ambiente? Tutto ! Qui sotto ho postato due ✌️ foto delle colazioni che mi venivano proposte nella Masseria che ci ospitava a Peschici ! Allettanti vero ? Si …per la gola .. Ma non per l’intestino e neanche per la linea ! Siii buone da assaggiare una, due ✌️ tre volte ma poi dove vanno tutti quei meravigliosi prodotti da forno e quegli insaccati ? Ad ostruire l’intestino, a bloccare il metabolismo e a creare gonfiori e ad ingigantire il traffico di soia importata dal Brasile ???????? e dall’ Argentina ???????? per cui poi i presidenti bruciano le foreste per avere più terreni agricoli e per creare in Europa animali belli grassi la cui carne ???? sotto forma di hamburger ????, di fettina o prosciutti e formaggi ???? va nei banconi dei supermercati o dei negozi sotto casa ???? Ma dove è finita la dieta mediterranea originaria quella dei nostri avi per cui eravamo diventati casi studio per i medici americani che dicevano che gli italiani erano il popolo più in salute e più longevo che esisteva ? No …io sulle spiagge pugliesi ho visto ben poca salute: tantissime giovani donne e uomini con pance enormi ( tanti ???? bimbi) , molti facevamo fatica a camminare ????‍♀️, gambe e facce gonfie ! Siii la mia è deformazione professionale! Lo ammetto! Quando faccio consulenza applico la diagnosi di medicina tradizionale cinese e vedo in faccia gli eccessi alimentari! Gli eccessi alimentari si leggono nei corpi, nei volti , nella postura, nei movimenti dei corpi ! E in questa vacanza in Puglia ho letto davvero troppi prodotti da forno e affettati nella maggior parte delle facce e dei corpi che incontravo ! Siii in spiaggia ???? era il trionfo del panino ???? la cui carta poi in maniera quasi automatica veniva lasciata lì sulla sabbia????! Per fortuna ???? che però tanta gente di buona volontà poi si organizzava in pattuglie e iniziava la pulizia che però il giorno dopo era da rifare ! Allora la pulizia della nostra terra inizia dalle nostre tavole : meno panini, meno insaccati, meno prodotti da forno fatti con burro di mucche allevate a soia e più dieta mediterranea originaria! O meglio più dieta naturale in equilibrio così metti a posto con i mei decotti l’intestino e tutto il tratto digestivo, sblocchi il metabolismo e cominci a muoverti sgonfio/a e leggera/o! Ti aspetto per rinascere e far rinascere tutto il nostro ambiente da cui traiamo nutrimento e vita ! Fai la prova del tuo intestino e della tua linea con il mio ebook Sgonfiati in tre giorni che puoi scaricare sul mio blog www.cucinaincambiamento.it e poi contattami 3282128507 che con una consulenza strategica mirata e il mio metodo troviamo la soluzione più adatta a te per dire addio ai tuoi problemi intestinali e di peso creando anche un ambiente più sano e pulito intorno a noi! Love, trust, care Silvia P.S: che gioia ???? essere riconosciuti davanti alla chiesa ⛪️ di San Michele Arcangelo da Stella Romanucci che mi dice : ma tu sei Silvia di Cucinaincambiamento… io ti seguo sempre ???????? P.S: ahh la nostra colazione era di fiocchi d’avena portati da casa ????????la cuoca gentile della masseria ce li cucinava ????????

SGONFIARSI CON RISO E VERDURE

L’avanzare della primavera porta con sé il desiderio di rinascere, di snellire, di sgonfiarsi! Per la medicina tradizionale cinese l’energia della primavera corrisponde all’energia Legno, un tipo di energia che stimola due organi in particolare: il fegato e la cistifellea, due organi che si occupano di aiutare il nostro organismo a perdere i kili di troppo e a sgonfiarci. Martedì 7 maggio da Sale in Zucca (www.saleinzucca.to.it) nel mio corso di cucina “Sgonfiati con le verdure” parlerò in modo approfondito di questi due organi e degli squilibri che creano quando non funzionano bene: mal di testa, cellulite, insonnia, kili di troppo, gonfiore, problemi digestivi, reflusso. Durante il corso vedremo ricette mirate, decotti e tutti i segreti per riequilibrare questi due organi tornado a dormire senza cellulite, kili di troppo e senza gonfiore imparando a digerire al meglio. Tutti i dettagli nella pagina eventi del mio blog www.cucinaincambiamento.com. Il cereale che, per la sua forma allungata, aiuta questo processo di snellimento è, per la medicina tradizionale cinese, il riso basmati. Il riso basmati è un riso che storicamente proviene dall’Asia, viene coltivato in modo particolare soprattutto in India e Pakistan, possiamo dire che insieme alle lenticchie sia la base della cucina indiana. Ora pero si coltiva anche in Italia. Questo permette di controllare, soprattutto se si tratta di riso integrale, la produzione ed evitare di consumare riso contaminato da pesticidi dannosi per la salute. Il riso basmati si caratterizza per la forma lunga e sottile, e per il profumo intenso che, a seconda della varietà, varia dal limone al legno di sandalo alla vaniglia. Le principali proprietà riguardano: il profumo intenso, la forma e la composizione chimica del chicco, che permettono di utilizzarlo anche come contorno e in insalate. L’amido viene solitamente lavato via prima della cottura, durante l’usuale risciacquo che si raccomanda di fare al basmati. Il fatto di sciacquarlo lascia i chicchi ben separati durante la cottura. Il riso basmati integrale è molto ricco di fibre, aumenta così il senso di sazietà, calibra l’assimilazione dei grassi e degli zuccheri, riequilibra le funzioni intestinali, fungendo anche da spazzino dell’intestino. Il riso basmati è pertanto utile come detossinante e remineralizzante. Come tutti i tipi di riso integrali, anche il riso basmati è sottoposto alla lavorazione di sbramatura, che consiste nell’eliminazione della parte più esterna del riso, cioè delle glumelle. Questo permette al riso basmati di mantenere intatto il germe, la parte del riso che contiene il maggior quantitativo dei nutrienti. Essendo poco lavorato è consigliabile scegliere riso basmati integrale da agricoltura biologica questo infatti garantisce l’esclusione della presenza di pesticidi che restano in tracce nella parte esterna del chicco integrale. I benefici del riso basmati integrale sono numerosi. Il riso integrale presenta un indice glicemico basso: è quindi utile in caso di diabete e come alimento da inserire in una dieta naturale per perdere peso e per prevenire gli attacchi di fame; la presenza di amilopectina aiuta la circolazione. L’indice glicemico basso rende il riso basmati integrale utile per la prevenzione del diabete. E’ privo di La tua dieta NATURALE in equilibrio glutine, è quindi molto adatto ai celiaci. E’ una importante fonte di potassio permettendo il buon funzionamento muscolare, la trasmissione degli impulsi nervosi, il regolare tenore della pressione arteriosa. Il riso basmati integrale è un energizzante: secondo la medicina ayurvedica, di cui il riso basmati è un ingrediente molto utilizzato, questo alimento dona forza ed energia senza rendere pesante il corpo e senza gravare sulla digestione. Ecco una ricetta per un pranzo light per 4 persone: lava 400 grammi riso basmati integrale. Fai rosolare una manciata di cumino con dell’olio girando bene, aggiungi il riso basmati e fai rosolare bene, aggiungi il doppio di acqua e sala. Copri per 20 minuti finchè non viene assorbita tutta l’acqua. A parte prendi 200 grammi di fagioli neri già cotti (oppure lavali e mettili a mollo la sera prima poi cuocili coperti il giorno dopo con il doppio di acqua, un quadratino di alga kombu, per due ore). Lava le verdure e fai insaporire un cipollotto tagliato fine, e una barbabietola anch’essa tagliata fine con olio e acidulato di umeboshi (un cucchiaio raso). Copri e lascia cuocere per una decina di minuti. Aggiungi poi sopra i fagioli cotti, aggiungi olio, sale e origano. Copri per qualche minuto così i sapori si amalgamo bene. Lava e taglia del prezzemolo. Servi il riso basmati integrale con sopra lo stufato di fagioli neri e barbabietola e una spolverata di prezzemolo. Una buona alternativa al riso è la quinoa. un alimento altamente digeribile, molto proteico e con poche calorie, dunque adatto ad ogni dieta; il suo delicato sapore, inoltre, ben si sposa con molte preparazioni. In più, porta numerosi benefici al nostro organismo, perché contiene fibre e minerali come fosforo, magnesio, ferro e zinco. Molto utile per snellire e sgonfiarsi è il tempeh. Il tempeh è originario del Sud-Est asiatico ed è molto diffuso in Indonesia. Si tratta di un cibo ottenuto dalla fermentazione dei fagioli gialli di soia, e proprio per questo più digeribile dei legumi da cui si ricava. Per produrlo, i fagioli di soia vengono lessati parzialmente, poi si aggiunge dell’aceto e quindi il Rhizopus oligosporus, ovvero il fermento che trasforma i legumi in questo gustoso alimento. Grazie al Rhizopus oligosporus il tempeh non provoca gonfiori intestinali, anzì tonifica l’intestino. Ha un elevato potere saziante e è ricco di vitamine del gruppo b, ferro e magnesio. Il tempeh, come la soia da cui deriva, apporta isoflavoni, ovvero fitormoni utili nella prevenzione dell’osteoporosi e dei disturbi legati alla menopausa. In questa fase della vita della donna, infatti, si verifica un fisiologico calo degli estrogeni che può scatenare squilibri umorali, vampate, insonnia, ma anche aumento della fame nervosa e della cellulite oltre che sovrappeso. Non a caso le statistiche confermano che le donne asiatiche, abituali consumatrici di soia, in menopausa ingrassano meno delle donne occidentali, e sono inoltre meno soggette all’osteoporosi e ai tumori legati ai cambi ormonali. Inoltre, il tempeh contiene saponine, sostanze

La Colazione Fitness

Cara Community della Cucina in Cambiamento, oggi ti voglio parlare di uno dei pilastri del mio metodo alimentare, la tua dieta naturale in equilibrio, che ho creato qualche anno fa partendo da una mia problematica di salute e che sin da subito ha conquistato mio marito, super sportivo. Prova ad indovinare qual è il pilastro della mia dieta che assicura un equilibrio alimentare da mattina a sera permettendo anche a chi è sportivo delle prestazioni atletiche senza alcun calo e per lunghe ore? Uno dei pilastri su cui si basa il successo della mia dieta è la colazione! L’altro pilastro sono i decotti di verdure, ma te ne parlerò in una altra newsletter, in questa mi voglio concentrare sui super benefici del primo pasto del mattino. Se il buongiorno si vede dal mattino la colazione è fondamentale che sia deliziosa, variata, nutriente e anche bellissima da vedere. Siii per me tutte queste condizioni sono essenziali! Adesso tu mi dirai ma io che ho poco tempo come faccio a realizzare una colazione di questo tipo? E se poi sono pure single e arrivo a casa alla nove di sera come faccio? Semplice! Per tirare fuori la versione migliore di te fin dal mattino bisogna essere organizzati! Quando ottieni un risultato in qualche aspetto della tua vita l’hai raggiunto mettendo in atto azioni a casaccio o hai usato una strategia o meglio hai messo in campo delle capacità organizzative? Ecco… per creare una colazione vincente con le caratteristiche di cui sopra ci vuole un minimo, e dico un minimo, di organizzazione. Di questo aspetto e di tutti gli straordinari benefici della colazione vincente parlerò in modo approfondito nell’unico corso di cucina dedicato a questo scopo martedì 2 aprile dalle 19,30 alle 22 da Sale in zucca in via Santa Chiara a Torino (per chi è lontano sto preparando un corso on line ma può immediatamente iniziare seguendomi con l’abbonamento alla tua dieta naturale in equilibrio andando sul blog www.cucinaincambiamento.com). Passiamo quindi all’azione numero uno da mettere in campo: comprare il cereale integrale preferito (in questo momento dell’anno consiglio l’orzo e il farro, molto adatti tra l’altro anche per chi fa molto sport perché conferiscono forza muscolare, erano infatti i cereali con cui gli antichi romani nutrivano i gladiatori). Il cereale integrale apporta al corpo un seme che è integro e in natura non c’è assolutamente nulla che abbia più forza di un seme. Quindi se noi,sin dal mattino, immettiamo nel nostro corpo un seme integrale, integro, conferiamo al nostro organismo una forza straordinaria, quella della vita. Dal seme infatti nasce la vita o no??? Azione numero due: creare una colazione soffice ovvero una crema di cereali aggiungendo del latte vegetale non zuccherato (il latte di mandorla è quello più consigliato per gli sportivi per il suo altissimo valore nutrizionale, è considerato infatti il latte vegetale più vicino a quello materno), della frutta di stagione, della frutta secca e per dolcificare in modo naturale della marmellata senza zucchero o con zuccheri della frutta. Una colazione di questo tipo può essere creata una volta cuocendo tutto assieme con un coperchio dopo aver lavato il cereale ( e se abbiamo del farro decorticato o del orzo decorticato va messo a mollo la sera prima) e poi chiusa in un contenitore ermetico di vetro e riscaldata velocemente per alcune mattine di seguito se si ha molta fretta. Perché io e mio marito, triatleta, siamo dei fan sfegatati di questa tipo di colazione? Per tre motivi principalmente: 1) ti toglie alla grande la fame, ti dona un senso di sazietà straordinaria che perdura fino a sera assicurandoti un equilibrio mentale ed emotivo. 2) Ti dimentichi dei buchi allo stomaco trovando serenità e armonia. 3) Dimagrisci, ti sgonfi e sazi la tua voglia di dolce nel momento della giornata in cui il tuo corpo ha più facilità di smaltire. Ci sono tantissimi altri benefici che ti voglio raccontare nella serata del corso del 2 aprile in cui si parlerà e si degusterà anche una colazione salata (ogni tanto ci si può provare e ti spiegherò il perché e quali sono i vantaggi) e dei dolci da forno speciali creati con ingredienti molto nutrienti (come i ceci) ma nello stesso tempo dietetici e deliziosi per grandi e piccini. I biscottoni al cacao e ceci che vedremo nel corso sono straordinari per i bimbi e per gli sportivi e anche per le golosone come me che però devono stare attente alla glicemia. Li ho preparati una sera in dieci minuti mentre stavo sistemando i piatti in lavastoviglie e mio marito li ha utilizzati durante un allenamento di triathlon di 4 ore per evitare le barrette energetiche che lui dice che gli creano acidità. Ti aspetto al corso di cucina di martedì 2 aprile per scoprire tutti segreti organizzativi e culinari della colazione vincente. E se non sei di Torino tranquilla/o puoi seguirmi subito con l’abbonamento on line in cui ogni settimana creo una ricetta di colazione soffice, un dessert o snack dietetico, light e strepitosamente delizioso. Qui non si tratta di eliminare il dolce. Anzi eliminarlo è il più grande errore di tutte le diete della storia dell’umanità (diete ovviamente intese alla vecchia maniera, da regime dittatoriale) ma si tratta di saperli creare nel modo giusto con gli ingredienti giusti! Non ti resta che imparare anche tu a creare questi dolci strategici e cambiare la tua vita partendo dal gusto dolce. Love,trust,care Silvia P.S: durante la serata parlerò anche di come calmare le voglie di dolce e la fame nervosa durante il giorno che è il cuore del mio metodo, la tua dieta naturale in equilibrio. P.S.S: Attenzione particolare verrà data alla alimentazione sportiva che ha proprio come fulcro centrale la colazione!

Qualche consiglio alimentare tra una festa e l’altra.

Dicembre è il momento delle feste, delle riunioni in famiglia e degli sgarri alimentari. Spesso ci si concede un po’ più di dolce e qualche piatto più ricco per festeggiare. Ma c’è un cereale che ci può aiutare a ritornare in equilibrio ogni volta che ci concediamo un po’ di più sotto l’aspetto delle scelte alimentari. Il riso integrale Per la medicina tradizionale cinese siamo a cavallo tra due energie , l’ energia che sollecita l’intestino crasso e i polmoni e l’energia acqua Il riso integrale è ricco di tanti componenti con effetti riequilibranti: è ricchissimo di fibre, solubili e insolubili, capaci di ridurre il colesterolo e di favorire il transito gastrointestinale e l’aumento della produzione di acidi grassi a catena corta ad opera di “batteri buoni”. Grazie agli acidi ferulico e idrossicinnamico che vengono originati dai batteri intestinali a partire da polisaccaridi presenti nella fibra il riso integrale ha un effetto antinfiammatorio su tutti gli organi digestivi del nostro corpo ed in particolare sul colon. Infatti, per la medicina tradizionale cinese, è il cerale per eccellenza che viene utilizzato per riportare equilibrio nell’intestino crasso e in caso di problemi di pelle che, per questa antica medicina, sono lo specchio di una situazione intestinale poco equilibrata. Il processo di lavorazione del riso integrale conserva gran parte delle componenti naturalmente presenti in questo cereale mantenendolo integro e completo. Oltre alle fibre , il riso integrale presenta una buona quantità di vitamine, minerali e di acidi grassi essenziali (soprattutto nel germe), per questo è considerato anche un buon antiossidante. Inoltre grazie a questa lavorazione che mantiene intatta la sua fibra contiene il doppio di ferro, calcio e fosforo e della vitamina E del riso bianco (che può essere usato con meno frequenza). Inoltre, nel riso integrale, sono ottimali il quantitativo e il rapporto fra potassio e magnesio, utili per mantenere una corretta massa ossea e un’ efficace funzionalità muscolare. E’ ricco di omega 6 e omega 3 La Fao sostiene che il riso, integrale in particolare, è il cereale con le proteine a più alto valore biologico perché contiene quasi tutti gli otto aminoacidi essenziali che dobbiamo introdurre con gli alimenti. Il riso integrale quindi è il cereale che ci apporta le proteine di migliore qualità. Questo cereale si trova in commercio in diverse forme: il riso integrale, il riso semi-integrale e il riso brillato. Il riso integrale è quel tipo di riso al quale viene rimosso solo lo strato fibroso più esterno detto lolla e poiché non vengono eliminati gli strati sottostanti è il più indicato da usare con maggiore frequenza. Prova a mangiare almeno una volta al giorno un piatto con del riso integrale per un mese e scoprirai come può creare equilibrio nel tuo intestino e in tutti i tuoi organi. E’ molto utile anche nei processi di dimagrimento perché ha l’effetto di asciugare i tessuti. Una tazza fornisce l’80 per cento del nostro fabbisogno giornaliero di manganese che aiuta a sintetizzare i grassi del corpo e migliora anche il sistema nervoso e riproduttivo. Aiuta a stabilizzare gli zuccheri nel sangue, quindi è una ottima scelta per chi ha problemi di insulino-resistenza, sindrome metabolica, diabete. Il riso integrale è perfetto per i bambini per le sue enormi proprietà nutritive che aiutano la crescita. Inoltre è di aiuto nei trattamenti per eliminare la candida e per prevenirla poiché è a basso contenuto glicemico e di zuccheri. Mangiarlo almeno 6 volte alla settimana è particolarmente vantaggioso per le donne in menopausa, crea equilibrio, previene malattie cardiovascolari e regolarizza la pressione alta e aiuta a prevenire calcoli biliari. Ecco alcuni accorgimenti : il riso integrale andrebbe sciacquato prima della cottura in modo accurato finchè l’acqua diventa limpida. Poi può essere utilizzato in diverse preparazioni da porridge dolci a risotti a sformati a torte salate. Dopo averlo sciacquato basta metterlo a cuocere 45 minuti con il doppio di acqua e un pizzico di sale marino integrale, coprilo e lasciare che si assorba tutta l’acqua. Può essere custodito in un tupper per due giorni e utilizzarlo in diverse preparazioni come questa. Porridge di riso integrale con cannella, cardamomo, uvetta e mela! Se non hai tempo di cuocere il riso integrale questo porridge può diventare rapidissimo anche utilizzando dei fiocchi di riso integrale. Preleva dal tupper dove hai custodito il riso integrale mezza tazza da colazione, fallo scaldare con una tazza di bevanda vegetale senza zuccheri di riso integrale, aggiungi un pizzico di sale marino integrale per equilibrare il gusto dolce ed esaltarlo, lava una manciata di uvetta e aggiungila. In cottura aggiungi un cucchiaino di cannella, una bacca di cardamomo aperta, un cucchiaio di malto di riso (se non ci sono problemi di glicemia e ti piace il gusto dolce), due mele rosse con la buccia tagliate a tocchetti. Cuoci tutto per una decina di minuti. In una padella tosta delle noci, frullale e poi servi il porridge con una spolverata di noci. Un cereale integrale adatto per il periodo invernale è il grano saraceno. Per la medicina tradizionale cinese è un cereale riscaldante infatti ha origine negli altopiani della Russia, della Cina e dell’Asia e utilizzato laggiù nella cucina tradizionale proprio per questo scopo. E’ un cereale senza glutine, ottimo chi ha problemi di celiachia. E’ molto buono in zuppe e minestroni ma i più creativi possono sbizzarrirsi anche in nutrienti porridge. Con la farina di grano saraceno si possono creare dei buonissimi pancake che, con una buona marmellata senza zucchero, possono costituire delle divertenti colazioni famigliari oppure degli spuntini da portarsi dietro spezza fame, prima magari di una sessione di sport. I legumi più indicati per la stagione invernale per il loro effetto nutriente e riscaldante sono i fagioli neri. Per la medicina tradizionale cinese sono fagioli che aiutano in particolare tutte le problematiche in cui bisogna portare equilibrio ormonale. I fagioli neri sono degli ottimi alleati per chi segue una alimentazione a base vegetale perché ricchi di carboidrati, proteine, fibre, fosforo, potassio. Il colore nero indica per la medicina tradizionale

Qual è la colazione ideale per il tuo fine settimana?

Sana……..ovviamente…lo do per sottointeso ormai ! a forza di scriverti di cibo sano e naturale lo do per scontato che non ti fiondi al bar a berti il cappuccino e a divorarti i grassi saturi della brioche industriale colante di strutto e zucchero super raffinato che poi ti metti sui glutei e sui fianchi (non sono maniglie dell’amore ehhh sono maniglie di grassi saturi che non si sciolgono se non fai qualcosa)! Per me la colazione super sana è una bella colazione morbida, soffice, una bella crema di cereali o porridge come la definiscono i “pazzi” che seguono la macrobiotica o la cucina naturale e vegana . Ma il fine settimana che ho più tempo voglio coccolarmi con una ricettina golosa che ti scrivo qui sotto così la provi anche tu (aspetto poi la tua opinione, mi raccomando)! Crepes di farina di grano saraceno: Ingredienti: 200 gr di farina di grano saraceno 2 mele un pizzico di sale marino integrale 4 cucchiai di malto di riso o sciroppo di riso o zucchero di betulla o sciroppo di acero (assaggiate un pizzico e aggiungete se necessario) 1 cucchiaino di vaniglia buccia grattugiata di due limoni 200 gr di latte di mandorle o bevanda vegetale 1 cucchiaino raso di vaniglia se volete 1 cucchiaio di semi di chia in 1 cucchiaio di acqua Procedimento: Lavare i semi di chia e metterli a mollo mezz’ora con l’ acqua, loro faranno da leganti e lievitanti naturali. Mettere in un frullatore o in un recipiente tutti gli ingredienti, frullate o girate con forza la farina, il latte e gli altri ingredienti. Scaldate una padella bassa che non attacca e cospargete sopra un cucchiaio di olio in modo che sia ben spalmato, iniziate a versare il primo mestolo di pasta. Spalmalo dal centro facendo un cerchio, quando fa le bolle girate, potete creare dei pancake che devono essere piccoli come al massimo un piattino da dessert oppure fare uno strato più sottile per ottenere delle crepes. Girate qualche minuto dall’altra parte e poi riempite con marmellata senza zucchero o crema di cioccolata e arancia. Il mio consiglio è di farne abbastanza per diversi giorni. Scaldati sono buonissimi, tolgono la voglia di dolce e non sono prodotti da forno. Questa ricetta è molto utile per togliere la voglia dolce e si vorrebbe divorare tutta la vetrina di una pasticceria (ricordati grasso chiama grasso, dolce chiama dolce). Quando si hanno tante tensioni e accumuli (ovvero si hanno problemi yang) nel corpo è meglio non usare prodotti da forno ma usare questi impasti e queste cotture più morbide. Se avete voglia di dolce il fine settimana e di rilassarvi è una buona coccola. Buon divertimento, aspetto un tuo feedback Love,trust,care Silvia P.S: Se poi vuoi unirti ad uno straordinario percorso per cambiare in meglio la tua vita alimentare continuando a mangiare piatti gustosissimi ma equilibrati e sani mettendo anche a posto l’insulino resistenza, problemi intestinali e digestivi io ti seguo con il menu naturale organizzato. Basta che vai in www.cucinaincabiamento.com !

Problemi di pelle? Psoriasi? Illuminati con me!

Allora cosa possiamo fare per la pelle? Con l’alimentazione moltissimo! Spesso i problemi alla pelle sembrano incurabili. E sembra  che non abbiano soluzioni…ma la realtà non è così! Si è girato in un lungo e in largo e non si è trovata una vera soluzione, per non parlare della chiarezza in relazione alla causa di questo malessere, inesistente! Spesso la risposta che viene data ad una persona con un problema di questo tipo è la terapia con il cortisone che, dalla disperazione magari uno accetta  per poi, dopo un po’,  trovarsi punto e a capo! Bene bene,  dalla medicina tradizionale cinese ci arriva un lampo di luce e una maggiore possibilità di comprensione! Che bello comprendere i propri mali almeno un po’, che dici? Per me capire  la causa del mio ovaio policistico e i miei problemi di tiroide fu un sollievo pazzesco, sono ritornata ad aver potere e ho smesso di sentirmi in balia dei venti dei farmaci o del genetico. Occhio, ragazzi, non è che non servono i farmaci, quando ululavo dal dolore mestruale ne ho fatto uso anche io ma con il tempo sarebbe importare capire quali sono le cause che hanno scatenato un malessere e se ci sono altre vie in cui il proprio corpo può trovare equilibrio ed armonia ed una soluzione. Ecco soprattutto una soluzione! Quindi partiamo da quali sono le cause dei problemi alla pelle? Questo sarà il tema che approfondiremo martedì 27 marzo  da Sale in Zucca in via santa chiara 45 a Torino dalle 19,30 alle 22! La maggior parte dei problemi alla pelle non sono altro che un tentativo del nostro corpo di creare equilibrio eliminando gli eccessi! Il nostro corpo non ha una capacità infinita di eliminazione e nel tempo tenta affannosamente di ripulirsi e buttare fuori attraverso i reni,l’intestino, i polmoni e la pelle. Quando reni, intestino e polmoni non ce la fanno più ecco la pelle che butta fuori! E cosa butta fuori? Eccessi, roba che non gli serve! Quindi ci vuole una strategia alimentare specifica per aiutare il corpo a buttare via in modo più armonico cosa si è mangiato in eccesso  negli ultimi anni di vita oppure proprio da tutta la  vita. Tutti noi amiamo un alimento piuttosto di un altro e spesso nella vita eccediamo con quello perché ci piace creando nel tempo magari anche importanti squilibri e problemi anche profondi. Oppure seguiamo le mode del momento esagerando con il crudo, con la curcuma e con spezie perché non conosciamo gli effetti del cibo sul corpo. Vedremo martedì 27 marzo quali alimenti servono e quali no per dare una soluzione ai problemi di pelle che vanno a posto te lo garantisco ! A Pia era successo proprio questo: si era un attimo appassionata al crudismo e ci aveva dato dentro con frutta e verdura crudi e anche qualche gelato qua e là per non farsi mancare un ulteriore dose di umido ☺ Questo  inverno immancabilmente le viene fuori la psoriasi e guarda guarda si imbatte in un libro di macrobiotica e poi in un mio articolo del blog dove spiego che per certi problemi (non per tutti ehhhh non facciamo di tutta un erba un fascio) il crudo, per un certo periodo, va eliminato. Pia è una simpatica donna di Napoli che comincia a scrivermi e a chiedermi informazioni e poi fissa con me una consulenza via Skype. Insieme stabiliamo, dopo una attenta diagnosi orientale di viso, mani e lingua, una strategia alimentare ben mirata ed ecco solo dopo due settimane arrivano già i primi risultati e i super benefici, ecco cosa mi scrive piena di gioia: Quando ho letto la sua recensione mi sono emozionata….grande Pia! Che soddisfazione! Pia si sta impegnando molto ed è anche molto attiva con le ricette del Tuo Menù Naturale Organizzato che la supportano e la guidano nei suoi processi di riequilibro…..e sta diventando per tutto il gruppo di Facebook del tuo menù naturale organizzato un esempio di come una mamma che lavora riesce ad organizzare in modo efficace una cucina naturale e curativa. Bravissima Pia continua così! Ora aspetto anche te nel gruppo così cominci a capire veramente quanto è ricca di benefici la cucina che propongo nel Tuo Menù Naturale Organizzato. Love, trust, care Silvia P.S: durante la serata del 27 marzo sarà presente una esperta di kinesiologia, la super Paola Chiesa , che ci mostrerà con il test kinesiologo la risposta del  corpo a diversi tipi di cibi. Ti aspettiamo per questo bellissimo test se ti farà comprendere a fondo l’impatto delle nostre scelte alimentari sui nostri organi. P.S.S: e venerdì 2 marzo ti aspetto a Moncalieri ad una super cenetta intitolata il gusto dell’imprenditoria, dove uniremo il cibo naturale di Valentina Follador e alcune ricette del Tuo Menù Naturale Organizzato di Silvia Bianco con una novità tutta da scoprire! Per maggiori informazioni contattaci.

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